In casa Juventus, dopo le scoperte di Pogba e Coman, si sta assistendo ad una nuova rivelazione che, per ora, resta solo a livello giovanile: Moise Kean. L'attaccante della Primavera bianconera è il duemila più chiacchierato d'Italia e anche d'Europa, la Juventus se n'è accorta ed è pronta a blindarlo. Ma andiamo con ordine.
LA STORIA - Moise Kean nasce a Vercelli da genitori ivoriani e viene notato dagli scout del Torino, che lo portano nel proprio settore giovanile. Resta nella sponda granata della città sabauda fino a sette anni fa quando il giovanissimo attaccante, aveva appena dieci anni, decide di cambiare casacca ed indossare quella bianconera. La superiorità fisica e tecnica del giovane attaccante si notano subito, già dai Giovanissimi, ma la stagione che lo porta alla ribalta è stata l'ultima disputata negli Allievi Nazionali della Juventus: Kean segna 25 gol in 25 partite ed esordisce anche con la Primavera di Fabio Grosso, con cui va anche in rete nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina. L'ex campione del mondo decide quindi di promuoverlo definitivamente nella squadra Primavera, nonostante la sua età gli permetta di giocare ancora con gli Allievi, e l'impatto di Kean in queste prime cinque partite giocate è nuovamente incredibile: 5 gol in 5 match, en plein.
BLINDATO - Sul talento italiano stanno già suonando le sirene straniere di Manchester City e Arsenal, i Gunners lo visionarono già lo scorso anno negli Allievi, ma la Juventus è pronta a blindarlo. Superate le ruggini con Mino Raiola (sì, è anche il suo procuratore), la società di Corso Galileo Ferraris ha già preparato il contratto pluriennale per assicurarsi Kean, ed il giocatore dovrebbe firmare entro la fine dell'anno allontanando così gli avvoltoi stranieri. Nel frattempo, il sedicenne continua a giocare con la Primavera, covando il sogno di poter esordire in prima squadra già da quest'anno, magari sfruttando l'infortunio di Marko Pjaca.