Primi tre punti e quindi prima vittoria in Champions League per i bianconeri che mettono fieno in cascina in vista del doppio scontro con il Lione. Il successo sulla Dinamo Zagabria è una vera e propria prova di forza da parte degli uomini di Max Allegri che finalmente riescono a zittire i critici. La Juve vince e convince tutti, permettendosi di sperimentare anche nuovi moduli, come il 4-2-3-1 con Pjaca in campo per venti minuti. Ora i bianconeri comandano il girone H assieme al Siviglia.
Gianluigi Buffon s.v. - Il portierone bianconero è il protagonista di un'altra partita da spettatore non pagante, anche se trema sulla traversa colpita dai croati.
Andrea Barzagli 6.5 – Solita prestazione di grande sostanza del muro bianconero. La difesa juventina non corre grandi pericoli, ma lui risponde presente ogni volta che è chiamato in causa. Super la chiusura al volo nel secondo tempo. (Dal 68' Marko Pjaca 6.5 – Si conferma come dribblomane, cerca anche il gol dell'ex con un bel destro a giro. Merita sicuramente una chanche dal primo minuto).
Leondardo Bonucci 6 – Si perde Schildenfeld nel primo tempo, ma la traversa lo salva. Per il resto solita partita di lanci (fortunoso l'assist per Pjanic) e anticipi a centrocampo.
Giorgio Chiellini 6 – Serata tranquilla per il livornese che si permette molte licenze offensive, restano però alcuni svarioni difensivi che potevano creare problemi alla Juventus.
Dani Alves 6.5 – E' una corsa continua su e giù per la fascia, non si ferma mai. Compie qualche numero d'alta scuola e nel finale trova per la seconda volta un gol abbastanza fortunoso.
Hernanes 6.5 – Il Profeta dovrebbe essere il regista della squadra, ma per il momento si limita a passaggi semplici delegando i lanci illuminanti a Pjanic. Non sbaglia nulla, compie un'ottima chiusura e con lui il bosniaco sembra più sereno e libero di agire.
Miralem Pjanic 7,5 – Rischia di vedere conclusa la sua partita dopo appena 6', ma per fortuna della Juventus non è così. Il 5 riprende a giocare e regala spettacolo: segna l'1-0 con un ottimo inserimento da vera mezz'ala e serve una palla deliziosa ad Higuain per il 2-0. Il pianista è tornato. (Dal 46' Juan Guillermo Cuadrado 6.5 – Entra come mezz'ala come a Palermo, ma poi si sposta largo a destra dopo l'entrata di Pjaca e inizia a macinare gioco e spunti.)
Sami Khedira 6,5 – Conferma tutto ciò che si è visto da inizio stagione: buone combinazione con le punte, tanti inserimenti. Gli manca solo il gol, che sfiora nel primo tempo, ma la prestazione del teutonico è buona e sembra aver ritrovato anche un po' più di velocità rispetto alle ultime uscite.
Patrice Evra 6 – Gli attacchi bianconeri arrivano più che altro da destra, ma quando Pat riceve la palla è sempre pronto e raramente sbaglia. Nonostante questo però l'età inizia a farsi sentire e la differenza con Alex Sandro è molta.
Paulo Dybala 7.5 – Ritrova finalmente il gol con un sinistro micidiale da fuori area a cui unisce il solito raccordo tra centrocampo ed attacco dimostrando di trovarsi a meraviglia con Dani Alves. Ora deve sbloccarsi in campionato, l'Empoli è avvisato.
Gonzalo Higuain 7 – Gol da scuola calcio per il Pipita: stop di petto e sinistro di prima intenzione. E' il primo centro in trasferta, aspetto da non sottovalutare, ed è anche il primo in Champions League. (Dal 71' Mario Mandzukic 6 – Anche lui cerca il gol dell'ex, ma i palloni che gli arrivano non sono granchè quindi sfodera la solita grinta lottando contro tutta la difesa per avvantaggiare gli inserimenti dei centrocampisti.)
Massimiliano Allegri 7 – L'impegno non era di quelli impossibili, ma un 4-0 è sempre un ottimo risultato per un squadre che storicamente non segna tanto in Champions League. Le parole della vigilia hanno colpito nel segno perchè la squadra è stata molto concreta, anche se qualche leziosismo di troppo c'è stato. Nel finale prova anche il 4-2-3-1.