L'Udinese sfodera a Sassuolo un'altra prestazione identica a quelle con Spezia, Roma e Chievo, con lo stesso risultato, i voti non possono essere positivi.
Karnezis 5,5 - Alla fine anche il muro incrollabile crollò. Due grandi parate, ma l'errore in uscita su Defrel (in collaborazione con Danilo) in occasione del gol decisivo è pesante. Purtroppo anche lui non è infallibile.
Heurtaux 5,5 - Soffre come sempre ed è completamente inefficace in fase di spinta, essendo in un ruolo non suo, non si può pretendere molto dal ragazzo.
Danilo 5,5 - Quasi impeccabile sui continui cross degli emiliani. Quasi, perchè, in occasione della rete, non si capisce con Karnezis e Defrel la mette nel sacco. Errori che in un processo di "ristrutturazione" ci possono stare, ma deve restare un caso isolato.
Felipe 6 - Sui cross è sempre attento. Peccato per la traversa nel finale.
Alì Adnan 4 - Con la Fiorentina c'era la giustificazione data dal talento di Tello, nettamente superiore all'iracheno. Qui invece dà l'impressione di non capirci nulla sin da subito. Politano fa il bello e il cattivo tempo, anticipandolo con una facilità imbarazzante. In attacco è inesistente. Purtroppo pesano l'assenza di Samir e un Armero con forse ancor più limiti dell'ex Rizespor, perchè Adnan ha talento, ma gli serve tempo.
Jankto 5,5 - Bene la fiducia concessa da Iachini, lui gioca e mostra di avere i mezzi per non sfigurare in A, ma anche il ceko avrebbe bisogno di tempo per crescere, data la giovanissima età, facendo più spezzoni di gara che partite complete. Infatti non si fa mai notare per giocate particolari in tutti e novanta i minuti.
Kums 5,5 - Non sa mai che fare, cerca di prendere più tempo possibile in mezzo al campo con le sue sterzate, ma in attacco le statue del palazzo di Versailles si muoverebbero di più dei propri compagni. Alla fine dunque è costretto sempre a cercare lo scarico semplice per il compagno più vicino. Ha sempre il pregio di sbagliare una percentuale di passaggi bassissima.
Kone 6 - Corre tanto, ma non sa difendere e infatti fa il trequartista di mestiere, Iachini però lo adatta mezzala e si deve adattare. Nel secondo tempo, con la squadra un po' più sbilanciata in avanti, è uno dei pochi che riesce a rendersi pericoloso.
De Paul 5 - È stanco e la cosa si nota subito. Sbaglia qualsiasi cosa, appoggi, passaggi, tagli, ma non è colpa sua, è colpa di chi non si è accorto che avrebbe avuto bisogno di un turno di riposo. Il cambio a primo tempo ancora in corso è doveroso, dato che non ne aveva proprio più. (Duvàn Zapata 6 - Senza centravanti l'Udinese non può giocare, almeno non con un De Paul spompato e un Thereau fastidioso nel modo di giocare. Solo col suo ingresso in campo i friulani iniziano a pungere. Appena entrato riesce a servire un pallone interessante a Penaranda e nel secondo tempo la sua presenza in area si sente più di una volta.)
Penaranda 5,5 - Nell'inesistente attacco della prima frazione di gioco è l'unico a tentare qualche accelerazione. Dà poco a dei compagni che gli danno ancora meno. Talento puro, ma deve avere il contesto giusto per mettersi in mostra. (Perica 6,5 - Tecnicamente non è un granchè, ma ci mette la solita grinta che gli altri non hanno più da un pezzo. Solo con lui in campo l'Udinese dà realmente l'impressione di poter trovare il gol del pareggio. Iachini non lo schiera dal primo minuto probabilmente per una questione fisica, dato che contro la Fiorentina ha finito coi crampi.)
Thereau 4 - Beh, che dire, un giocatore aggiunto per il Sassuolo. Potrebbe essere effettivamente una questione di forma fisica, ma è irritante nel modo di giocare. Svogliato e quasi disinteressato, la sensazione che la cessione fosse realmente un suo desiderio si fa sempre più concreta. Iachini addirittura gli dà ancora più fiducia, abbassandolo al ruolo di trequartista (che in un 4-3-1-2 è praticamente il perno fondamentale), il risultato è sotto gli occhi di tutti. (Ewandro 6,5 - Entra a schemi saltati, ma mette in mostra doti molto interessanti, servendo palloni pericolosissimi a Perica grazie a i suoi tocchi a tratti pregevoli. Può essere un'arma interessante.)
Iachini 4,5 - Ha le sue convinzioni e, giustamente, le porta avanti. Talvolta si rivelano azzeccate, talvolta risultano disastrose e purtroppo in questa partita si verifica il secondo caso. Giusto dare fiducia a Jankto e Penaranda, data la situazione di emergenza. Continua a tenere Kone fuori ruolo, con i 5 milioni di Fofana in panchina, e il greco fa quel che può, ma con una difesa già traballante non avere l'aiuto delle mezzali è un grosso problema. Già contro il Chievo si notava che Badu, De Paul e Duvàn Zapata al 90' ci arrivavano col fiato corto, lui li usa anche mercoledì sera e il risultato è che uno si infortuna (anche se nel caso di Badu potrebbe essere semplice sfortuna, dato che ufficialmente si tratta di una botta), uno scende in campo senza energie e l'altro viene buttato nella mischia, a primo tempo ancora in corso, nonostante un leggero affaticamento muscolare. Va bene che la situazione infortunii è pesante, ma le armi per far rifiatare certi giocatori ci sono, diversi trequartisti in rosa. Continua a dare fiducia a Thereau, che ricambia con prestazioni nulle. Resta da sperare che alla prossima le sue convinzioni siano giuste, ma il lavoro da fare è ancora mastodontico.