La Juventus non si ferma più, di questi tempi, ormai da 5 anni. Sì, perchè fra soste per le Nazionali e derivanti turni infrasettimanali, le uniche serate non coperte, ogni 3-4 giorni, dal campionato italiano le copre la Champions League: nel primo matchday per la Signora solo un pari in casa contro il Siviglia, ora occhi puntati sulla prossima sfida, l'ostica trasferta in terra croata, più precisamente contro la Dinamo Zagabria, sfida fondamentale per il passaggio del turno: la squadra piemontese sa che perdere significherebbe fare un significativo passo indietro.
Dunque la formazione che sceglierà Max Allegri sarà sicuramente la migliore a disposizione, come sempre, comprensiva delle scelte di turnover attuate contro il Palermo. Sfida in terra siciliana sfortunata per i due infortuni di Rugani e Asamoah, che non saranno della partita e non avranno le loro chance (in particolare il ghanese) di vedere il campo, come confermato dall'elenco dei convocati per il prossimo match che la società con sede in Corso Galileo Ferraris ha pubblicato sul suo sito ufficiale. Questa:
PORTIERI: Buffon, Neto, Audero.
DIFENSORI: Barzagli, Bonucci, Chiellini, Dani Alves, Alex Sandro, Evra.
CENTROCAMPISTI: Cuadrado, Sturaro, Khedira, Pjanic, Lemina, Hernanes.
ATTACCANTI: Dybala, Pjaca, Mandzukic, Higuain.
La sfida vinta 0-1 ha portato altre comunque nozioni fondamentali di formazione per quello che sarà l'undici della sfida di martedì, a partire dalla coppia d'attacco, con Mandzukic che farà spazio al riposato Dybala. La Joya a Palermo per la prima volta in stagione non è sceso in campo, difficile immaginare che la situazione si ripetera e altrettanto difficile è pensare che accanto a lui non vedremo Higuain. Sugli esterni, Cuadrado ha giocato 60 minuti solo 3 giorni fa, mentre Dani Alves è rimasto in campo per tutta la partita; tuttavia un po' per il ritardo di condizione del colombiano, un po' per la maggiore esperienza del brasiliano, l'allenatore toscano dovrebbe affidarsi al secondo.
In mezzo al campo l'unico dubbio: al netto infatti delle certezze, ovvero Khedira e Pjanic, in cabina di regia persiste il ballottaggio con Hernanes leggermente favorito su Lemina. In difesa e fra i pali nessuna preplessità: vuoi per gli infortuni, vuoi perchè l'organizzazione lì è pressochè perfetta, ci sarà il trio Barzagli-Bonucci-Chiellini davanti a Buffon.