La Juventus passeggia comodamente sul Cagliari tra le mura amiche: la gara valevole per la quinta giornata di Serie A 2016/17 termina con un risultato rotondo, un 4-0 firmato da Rugani, Higuain, Dani Alves e da un autogol di Ceppitelli. Queste le pagelle del match.

JUVENTUS - 7

Gianluigi Buffon, 6 - Inoperoso. (46' Neto, 6 - Altrettanto inoperoso.)

Daniele Rugani, 6,5 - Il compito, già agevole, viene molto aiutato anche dai compagni di reparto. Mantiene la posizione e rischia poco. Sul gol è bravo, reattivo e fortunato. Iniezione di fiducia decisamente importante.

Andrea Barzagli, 7 - Dopo la prestazione sotto tono di San Siro, torna ai livelli che gli competono. Nel primo tempo anche tre importanti interventi. Sempre nella posizione giusta.

Giorgio Chiellini, 6,5 - Come per i compagni di reparto, deve solamente amministrare. Forza poco le giocate e non ha bisogno di impostare dalle retrovie.

Dani Alves, 7 - Prova di intelligenza ed esperienza, esattamente ciò che la Juventus gli chiede. Aiuta ad impostare il gioco, venendo in mezzo e facendosi trovare sempre al posto giusto. Potrebbe giocare anche da interno. Corona col gol, alla sua maniera.

Mario Lemina, 7 - Una sola parola: imprescindibile. Su ogni pallone c'è lui, tutti i movimenti sono sensati, in entrambe le fasi. Acquisisce fiducia anche nelle giocate e non deve impostare il gioco. Dialoga con Alves e Dybala, parlando quasi la loro stessa lingua calcistica.

Hernanes, 6,5 - Prestazione regolare, sfiorando anche un gol splendido. Non sbaglia sostanzialmente nulla e non rischia mai. Esattamente il lavoro che gli si chiedeva.

Miralem Pjanic 6,5 - La presenza di Lemina o comunque di un giocatore che ricopra una posizione più arretrata della sua lo libera e lo lascia veleggiare. Firma un assist, va vicino al gol in un paio di circostanze. Perde un paio di palloni di troppo, forse. Ma la strada è quella giusta.

Alex Sandro, 7 - Ara la fascia e continua a ferire un Bittante probabilmente mai così in difficoltà in carriera. E quella storia del non saper difendere è ben lontana: certifica anche Allegri. Punto fermo.

Paulo Dybala, 6,5 - Il gol continua a mancargli ma la prestazione è più che positiva. A tratti si intestardisce un po' troppo, cercando la giocata più difficile, ma criticarlo è come cercare la pulce del pelo nell'uovo: impossibile. (72' Pjaca, 6 - Si crea anche una buona occasione, calciando alto. Deve macinare minuti per capire come stare in campo. Il talento è fuori discussione.)

Gonzalo Higuain, 7,5 - Nel primo tempo tocca quattro palloni in zona offensiva: un gol, un palo scheggiato, una conclusione larga di poco e un miracolo di Storari. Gestisce le energie, saggiamente, nella ripresa, sfiorando comunque il gol. Sta ritrovando la condizione e si vede. (81' Mandzukic, s.v.)

All. Massimiliano Allegri, 7 - Non sbaglia una scelta e lascia anche a riposo Bonucci e Khedira. Difficilmente poteva chiedere di meglio. Conta soprattutto l'atteggiamento dei suoi.

Cagliari, 5 - Storari 7,5; Bittante 4,5, Ceppitelli 4,5, Bruno Alves 5,5, Murru 5; Padoin 5,5, Di Gennaro 6, Barella 5; Joao Pedro 5,5 (46' Tachtsidis 6); Sau (67' Munari 5), Borriello 5,5 (46' Giannetti 5). All.