Alla ricerca di se stessa, la Juventus sfida il Cagliari nel mercoledì di campionato. Una partita che si trascina dietro tutte le critiche e i fiumi di parole fuoriuscite nel dopo gara contro l'Inter. La sconfitta di San Siro, oltre a palesare uno status mentale non idoneo al motto del "fino alla fine", ha anche fatto rotolare giù dalla vetta i bianconeri, che ora inseguono il Napoli un punto sotto. Riprendersi per non perdersi. I sardi, in forma smagliante con un super Marco Borriello, venderanno cara la pelle grazie ai suggerimenti dei tanti ex presenti in squadra. 

I bianconeri vogliono centrare la terza vittoria consecutiva in Serie A tra le mura amiche, dopo i successi con Fiorentina (2-1) e Sassuolo (3-1). Il primo obiettivo, come sentenziato dai veterani Buffon e Chiellini, sarà riacquisire solidità difensiva e non subire più del dovuto. Da curare anche il nodo corner: 3 dei 4 goal incassati fin qui, sono stati concessi da palla inattiva per marcature non abbastanza efficaci. Soprattutto con questo Borriello, reduce dalla doppietta alla sua ex Atalanta, non si dovranno commettere errori del genere con i quali il cagliaritano purgherebbe nuovamente una squadra in cui ha militato, dopo le reti a Genoa e Roma. Oltre all'attaccante napoletano, altre storiche conoscenze calcheranno il prato del loro vecchio stadio: Marco Storari e Simone Padoin. I due giocatori hanno passato cinque anni al fianco della Vecchia Signora, collezionando rispettivamente 4 e 5 scudetti. Non ci sarà, invece, Mauricio Isla alle prese con un problema fisico e quindi fuori dalla lista dei convocati. 

Il saluto di Padoin nell'ultima partita con la Samp | lastampa.it

I temi estrapolati dalla conferenza di vigilia da Allegri sono tanti e le sue parole sembrano escludere, al momento, un imminente ritorno alla difesa a quattro. Nelle dichiarazioni, il tecnico toscano ha anche confermato la presenza dal 1' di Daniele Rugani e il riposo meritato per Sami Khedira dato che "5 partite consecutive non le giocava dal 94/95", ha affermato scherzando Allegri. E' facilmente intuibile come anche Gonzalo Higuain partirà titolare, vista la panchina iniziale nel match con l'Inter. Ad affiancarlo potrebbe non esserci Paulo Dybala, sul quale si deciderà solo all'ultimo e si fa avanti l'ipotesi dell'esordio da titolare per Marko Pjaca, anche se "ha bisogna di più tempo per adattarsi all'ambiente rispetto a Morata e Dybala". 

Difficile fare previsioni in vista del match, Allegri, infatti, è solito mischiare le carte per bene nel turno infrasettimanale. Possibile l'impiego di Hernanes in regia, visto che l'ha citato ieri difendendolo a spada tratta e lo spostamento di un fresco Lemina nel ruolo di mezzala. Il 3-5-2 potrebbe prevedere Buffon tra i pali; Rugani sul centro-destra, con Barzagli in mezzo e Chiellini a sinistra. Hernanes davanti ai tre, Pjanic e Lemina intermedi di centrocampo con Alves e Sandro sulle corsie laterali. Dybala in appoggio ad Higuain. 

(3-5-2) Buffon; Rugani, Barzagli, Chiellini; Dani Alves, Pjanic, Hernanes, Lemina, Alex Sandro; Dybala, Higuain

Gli ospiti si presentano allo Stadium con 4 punti in classifica e reduci dal 3-0 rifilato all'Atalanta domenica scorsa. Rastelli si affida al collaudato 4-3-1-2, con Sotrari in porta; Pisacane sostituisce l'infortunato Isla a destra, Bruno Alves-Ceppitelli è la coppia centrale mentre Murru occupa l'out mancino. Di Gennaro è il regista della squadra con Padoin alla sua sinistra e Munari a destra. Joao Pedro è in vantaggio su Barella per il ruolo di trequartista alle spalle di Borriello e Sau. 

(4-3-1-2) Storari; Pisacane, Bruno Alves, Ceppitelli, Murru; Munari, Di Gennaro, Padoin; Joao Pedro; Sau, Borriello. 

Pogba in rete contro il Cagliari | Foto: ibtimes

Sarà la sesta sfida totale tra le due squadre allo Juventus Stadium. La bilancia pende dalla parte bianconera con 3 successi e 2 pareggi, sono tanti i momenti da conservare nelle sfide con i rossoblu. Due sono gli scudetti alzati dopo averli affrontati, tra cui il record dei 102 punti nel 2014, con un netto 3-0 firmato da Pirlo, Llorente e Marchisio. L'ultimo incontro disputato con il Cagliari, sedici mesi fa, quando la Juventus pareggiava 1-1 (Pogba in rete) con la testa alla gara di ritorno a Madrid nelle semifinali di Champions League. La prima assoluta nel nuovo stadio, si giocò il 15 gennaio 2012 con il botta e risposta tra Vucinic e Cossu.