Il Chievo trova una vittoria importantissima sul campo amico di Verona, fermando il Sassuolo di Di Francesco, incapace di reagire dopo il secondo svantaggio. Costretti a lasciare il campo nel primo tempo Alessandro Matri e Cannavaro per infortunio.

Rolando Maran schiera i suoi con il solito 4-3-1-2 con Cacciatore, Spolli, Gamberini e Gobbi in difesa, Hetemaj, Castro e Rigoni a metà campo, Birsa alle spalle di Meggiorini e Pellissier. Di Francesco opta invece per il 4-3-3, ancora indisponibile Berardi, Matri titolare davanti con Defrel e Ricci ai lati. A centrocampo Biondini, Magnanelli e Duncan, linea difensiva composta da Letschert, Cannavaro, Acerbi e Peluso. 

Inizia il match con il Chievo che pressa molto alto il Sassuolo che non riesce a far circolare il pallone, a causa del gran lavoro di Pellissier e Meggiorini. Proprio il capitano del Chievo è il primo a farsi pericoloso andando via in velocità a Letschert, ma venendo poi chiuso da Cannavaro. Sassuolo insidioso con Duncan dalla distanza, para facilmente Sorrentino, poi al 19', si ferma Matri in seguito ad una botta al ginocchio. Al suo posto entra Iemmello. Passano due minuti però, e il Chievo trova il gol del vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Rigoni si avventa per primo sul pallone, lo lascia rimbalzare e calcia al volo. Palla che viene leggermente deviata da Biondini e che si insacca alla destra di Consigli.

Abbassa il ritmo il Chievo che si rende comunque pericoloso con un gran lancio di Hetemaj per Pellissier, fondamentale la chiusura di Cannavaro. Torna in avanti il Sassuolo con Ricci che si fa minaccioso da fuori, arriva poi il gol del pareggio su un clamoroso errore di Hetemaj che perde il pallone sul quale si avventa Defrel che conferma il suo grande stato di forma battendo Sorrentino. Poche occasioni nel seguito del primo tempo, ma la partita è comunque piacevole e giocata a buoni ritmi, il risultato cambia ancora sul finire della prima frazione di gioco grazie al grande stacco di Castro, che sale in cielo e di testa batte Consigli, incolpevole nei due gol subiti. Finisce 2 a 1 il primo tempo.

Comincia la ripresa con un cambio, è costretto infatti ad abbandonare il campo Paolo Cannavaro, infortunatosi nel finale di primo tempo dopo uno scontro con Castro. Al suo posto dentro Antei. Problemi anche per Birsa che però riesce a rimanere il campo, il Sassuolo prova a gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio ma non ci riesce, a causa di una manovra abbastanza confusionaria che porta molte azioni a concludersi con errori su passaggi negli ultimi 20 metri. Fuori Duncan, dentro Politano per il Sassuolo che termina così i cambi, arrivano due gialli per Meggiorini e Biondini, poi girandola di sostituzioni nel Chievo, che torna a rendersi pericoloso con Floro Flores, ma la sua conclusione viene salvata da Antei che tiene a galla i neroverdi. Ottimo Chievo in fase difensiva, il Sassuolo non riesce a pungere e i veneti provano a farsi vedere in contropiede, ancora con Floro Flores, ma è bravissimo Antei a chiudere. 

Nel finale si abbassano ancora i ritmi, Chievo che va vicinissimo al gol del 3-1 con Rigoni, in seguito ad una grande azione personale di Birsa. Bravissimo Consigli a stendersi e bloccare il pallone. 

Finisce quindi 2-1 per il Chievo, con Maran che può sorridere di fronte ad una classifica che dice terzo posto a 10 punti, pari con Roma e Inter. Sassuolo che invece vede allontanarsi la zona Europa, la squadra di Di Francesco dovrà prepararsi al match di domenica contro l'Udinese, reduce da una grande partita contro la Fiorentina.