Si riparte da tre. Torino ed Empoli tornano in campo dopo un avvio di stagione caratterizzato da più ombre che luci e da due sconfitte in tre partite. Granata e toscani si affrontano per iniziare a rendere concrete le proprie ambizioni. Ambizioni diverse: il Toro per prendersi un posto al sole nella metà sinistra della classifica e sognare l'Europa, l'Empoli per vestire per il terzo anno consecutivo i panni di rivelazione del campionato e guadagnarsi una salvezza tranquilla, con Martusciello che vuole seguire le orme di Sarri e Giampaolo.
Per la sfida di oggi pomeriggio all'Olimpico Grande Torino, Mihajlovic dovrebbe confermare in blocco il pacchetto difensivo schierato a Bergamo: Hart in porta, De Silvestri e Molinaro sulle corsie esterne, Bovo e Castan in mezzo, con l'unico dubbio rappresentato da uno scalpitante Rossettini che insidia Bovo per una maglia da titolare. Pienamente recuperato Valdifiori, uscito malconcio dalla sfida alla Dea, che prenderà posto davanti alla difesa: ai suoi fianchi in tre si giocano due maglie da titolari. La coppia Baselli-Benassi sembra favorita, ma Mihajlovic potrebbe dare un'iniezione di muscoli e quantità alla mediana inserendo Acquah in luogo di uno dei due azzurri. In avanti scelte obbligate sugli esterni, con Iago Falque e Martinez che saranno riconfermati. Con Belotti out e Maxi Lopez alle prese con problemi di condizione, attacco sulle spalle di Boyé.
Sul fronte opposto Martusciello sceglie Skorupski tra i pali: il portierone di proprietà della Roma ha ormai definitivamente smaltito i problemi fisici che lo avevano tenuto fermo in estate. In retroguardia riecco Laurini, al rientro dopo la squalifica sull'out di destra, mentre sulla sinistra confermatissimo l'assist-man della sfida contro il Crotone Manuel Pasqual. Al centro della difesa non dovrebbero esserci dubbi, con i goleador Bellusci e Costa confermatissimi, ma un problema alla caviglia accusato da quest'ultimo potrebbe dare un'opportunità dal primo minuto a Barba. In cabina di regia si sistemerà Josè Mauri, mentre per i restanti due posti c'è gran bagarre: Buchel, Krunic, Tello e Croce si giocano due maglie, con gli ultimi due leggermente favoriti. Non ci sono invece dubbi, chiaramente, sul trequartista, che sarà come sempre Riccardo Saponara, oggetto del desiderio dei granata in sede di mercato. In avanti confermati Pucciarelli e Maccarone: ancora panchina per Alberto Gilardino.
Due squadre che vogliono rilanciarsi dopo un avvio al rallentatore, quindi, si affrontano oggi pomeriggio all'Olimpico Grande Torino. I precedenti sorridono all'Empoli, che nelle ultime due stagioni ha sempre espugnato Torino: doppio 0-1, tristemente memorabile la papera di Padelli due stagioni orsono. Motivazione in più per i granata, che vogliono e devono invertire il trend per trasformare lo stadio di casa in un fortino. Dirigerà l'incontro il signor Chiffi di Padova, fischio d'inizio alle ore 15, dopo il minuto di silenzio che verrà osservato su tutti i campi in memoria di Carlo Azeglio Ciampi.