Il tecnico della Samp ha tenuto quest'oggi all'ora di pranzo la classica conferenza stampa della vigilia per la partita di domani sera contro il Milan. Uno dei temi scottanti è il debutto della stellina belga Praet e infatti la domanda arriva subito, chiara e diretta come del resto la risposta del tecnico: “Chi gioca trequartista? Praet di sicuro” e il primo dubbio di formazione è già chiarito. Giampaolo poi continua a parlare del giocatore belga: “È un trequartista nato. Ha i numeri, buona visione di gioco e presto si integrerà al meglio”.
Dopo aver svelato la titolarità di Praet, Giampaolo parla anche dei suoi avversari: “Milan? sarà una gara complicata. Le loro caratteristiche sono simili a quelle che Montella richiede e attualmente hanno una classifica peggiore rispetto a quella che meriterebbero.” Al tecnico della Samp è poi stata rivolta anche una domanda, inevitabile, riguardo il suo mancato approdo nella squadra rossonera a cui ha risposto con il suo classico aplomb: “Venni contattato, ma io sono contento di quello che ho: la Samp, che è una bella società, molto corretta.” Una parentesi il tecnico blucerchiato la fa anche sull'avventura di Montella sulla panchina della Sampdoria la scorsa stagione: “A Genova ha avuto delle difficoltà ad entrare a campionato in corso, ma la sua storia parla chiaro.”
Inevitabile anche l'analisi a freddo della sconfitta patita contro la Roma: “Ci ha detto tante cose. Ci ha insegnato molto. Siamo parzialmente soddisfatti di quanto fatto vedere, anche se meno della metà delle cose viste all'Olimpico mi hanno soddisfatto. Difatti abbiamo perso 3-2, ma pensare al passato fa male. La differenza nella partita l'ha fatta la capacità della Roma di accendersi subito, mentre noi abbiamo bisogno di qualche minuto di gioco per attivarci e rendere al meglio”.
La chiusura è dedicata a Ricky Alvarez: “Mi dispiace per l'ingenuità di Alvarez, che stava giocando bene e che pagherà a caro prezzo il suo errore saltano la partita con il Milan”.