La stagione è appena iniziata, ma in casa Juve di tempo ce n'è sempre poco: lo sa bene Medhi Benatia, che infatti non ci ha messo molto ad ambientarsi e ad imporsi nell'ambiente come il difensore forte e roccioso che avevamo visto esplodere nell'Udinese. Si era già capito che il ragazzo avesse le qualità per sopravvivere in un vero e proprio dream team, soprattutto sul piano difensivo. Il marocchino infatti era andato subito a segno contro il Totthenam, ripetendosi pochi giorni dopo contro il South China, dimostrando subito carisma e solidità. Non sorprende quindi l'ottima prestazione in una partita difficile, e rognosa, soprattutto per il gran caldo, così come non sorprende che i bianconeri siano tra le sole quattro squadre ad aver subito un solo gol in queste prime due partite, insieme a Sampdoria, Sassuolo e Chievo. Il gol di Kalinic infatti, è stata forse l'unica sbavatura in 180 minuti di un reparto difensivo pressoché perfetto, con un Buffon quasi mai seriamente impegnato.
Una Juve che, come logico aspettarsi, ad ogni pausa delle nazionali viene letteralmente decimata dalle chiamate delle federazioni, non sorprende infatti che praticamente quasi tutto il reparto difensivo bianconero sia stato chiamato dalle rispettive rappresentative: Buffon, Chiellini, (Bonucci assente a causa dei problemi di salute del figlio), Barzagli e Rugani saranno infatti a disposizione di Ventura, mentre il Marocco non può ovviamente fare a meno del suo capitano Benatia. Unico a rimanere fuori è il francese Patrice Evra, anche se il CT Deschamps non ha parlato di esclusione definitiva dal gruppo.
Tra i convocati anche Paulo Dybala, che giocherà le qualificazioni mondiali sudamericane con l'Argentina, mentre rimane a casa Higuain, che vuole sfruttare queste due settimane per tornare in forma. Khedira andrà in Germania, mentre Pjanic sarà come sempre uno dei perni della Bosnia e Pjaca e Mandzukic vestiranno la maglia della Croazia.