Il primo gol della nuova stagione della Sampdoria è stato messo a segno da Luis Muriel. Una rete decisiva che ha regalato il successo ai ragazzi di Giampaolo e rimesso al centro dell'attenzione blucerchiata l'attaccante colombiano di 25 anni, alla terza stagione in maglia Sampdoria.
Anche negli scorsi campionati ci sono stati lampi del vero Muriel, ma sempre per motivi diversi il colombiano si è poi perso nei meandri della stagione. Alla Gazzetta dello Sport, Muriel promette ai tifosi della Samp una stagione diversa: "Ora mi sento più pronto mentalmente, sono convinto che stavolta quando arriveranno le difficoltà non perderò convinzione e sicurezza. Stavolta sarà diverso. Sono cresciuto molto, come persona, mi sento più maturo. Il tipo di lavoro che facciamo quest'anno e soprattutto il modo in cui lo affronto è diverso. E' questo che mi regala la sicurezza. Sono stanco di sentirmi dire "sei forte, ma...", ora voglio cancellare tutto e far parlare di me in modo diverso."
Prima dell'estate Muriel svela di avere avuto un colloquio con la dirigenza del presidente Ferrero importante: "Prima di partire per le vacanze i dirigenti mi hanno detto che continuavano a credere in me e che avrebbero costruito una squadra per esaltare le mie caratteristiche. Quelle parole mi regalano nuovi stimoli ogni volta che ci penso. Il presidente continua a fare tanto per me anche se le cose fino ad ora non sono andate come volevamo." Importante anche la figura di Giampaolo: "Mi ha fatto sentire la sua fiducia, so che se sbaglio una giocata non succede nulla e avrò l'opportunità per riprovarci. Con altri allenatori entravo in campo con la fissa: devo far bene se non gioco più. E perdevo sicurezza. Conta la fiducia. Grazie a Giampaolo qui si respira un'aria diversa, ci sentiamo più squadra."