Terzo test amichevole per l'Udinese, che va a fare visita al CSKA Sofia (Serie A bulgara), in Bulgaria. Come per l'accoppiata Krasnodar-Union Berlino, anche stavolta ci saranno due partite ravvicinate, contro il CSKA oggi, con l'Al-Ain domani. In Bulgaria Iachini decide di schierare i titolari, quindi contro la squadra mediorientale saranno testate di nuovo le seconde linee.

Nel primo tempo, il mister ex Palermo si affida al solito 3-5-2, con Karnezis; Heurtaux, Danilo, Felipe; Widmer, Kone, Lodi, Badu, Armero; Thereau, Duvàn Zapata. La prima mezz'ora è tutta bulgara, con Galchev che al 6' tenta di impensierire un attento Karnezis con un tiro dalla distanza e con Yordanov che al 17' centra il palo con il suo sinistro, su un contropiede causato da una palla persa da Thereau. Friulani che faticano notevolmente a trovare varchi e a macinare gioco, finchè il solito Kone non suona la carica al 36', con un tiro dalla distanza che Kitanov devia in tuffo in angolo. Sugli sviluppi del corner la palla finisce fuori area tra i piedi di Felipe, che calcia al volo senza pensarci due volte e centra il legno, pareggiando il numero dei pali presi. Poi in pochi minuti ci pensa Duvàn Zapata a sprecare ben due occasioni ghiottissime. La prima al 41', con Lodi che vede il colombiano libero al limite dell'area e lo serve con un passaggio in verticale perfetto, ma il "Panteròn", completamente solo in area sulla sinistra, strozza troppo la conclusione e manda il pallone incredibilmente oltre il secondo palo. La seconda occasionissima capita al 43', stavolta è Thereau a servire l'ex Napoli con un perfetto filtrante. Duvàn Zapata salta il portiere in corsa, ma poi calcia clamorosamente sul lato della porta. Finisce così il primo tempo.

Udinese che è stata passiva a lungo, ma poi ha carburato, mettendo più volte in difficoltà il CSKA Sofia (che è più avanti di condizione). Bene come al solito Kone, sempre propositivo, malissimo Duvàn Zapata, che si è mangiato già due volte dei gol che sembravano fatti. L'ex Estudiantes pare in ritardo di condizione, probabilmente a causa della sua importante stazza fisica.

Nel secondo tempo Iachini non effettua cambi, mentre nel primo quarto d'ora i bulgari ne effettuano molti. Friulani che inizialmente sono molto passivi, mentre il CSKA non alza i ritmi. Così al 60' il tecnico marchigiano prova qualche esperimento: si passa al 3-4-1-2, con l'inserimento di Jankto sulla fascia sinistra e de Paul dietro le punte. L'ex Valencia entra e causa subito problemi agli avversari, servendo con un ottimo filtrante Duvàn Zapata, il tiro del quale viene respinto da un riflesso felino di Gospodinov. Partita che continua a non decollare, così mister Iachini inserisce Perica e Balic. Al 74' Felipe viene espulso. Situazione poco chiara, il giocatore viene ammonito per un fallo e poi espulso, probabilmente per qualche parola di troppo detta all'arbitro. Al 77' Diogo Viana ci prova dalla distanza, respinge bene Karnezis. Entra poi Samir al posto di Badu, per passare ad un 3-4-1-1. All'86 il CSKA prova a riaccendere la partita, ma l'attaccante bulgaro calcia fuori da buona posizione. Al 91' anche Jankto decide di divorarsi un' occasione da gol: cross di Matos dalla destra, Perica in area non ci arriva, l'ex Ascoli arriva a rimorchio dalla sinistra, ma a porta vuota calcia altissimo. Finisce dunque sullo 0-0 questo test amichevole.

Altro pareggio dunque per l'Udinese di Iachini. Ritmi bassissimi, con il CSKA Sofia che riesce a rendersi pericoloso a tratti e friulani che cercano di vincere la partita veramente solo tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo. L'allenatore delle zebrette ne ha approfittato per continuare a provare Jankto come esterno sinistro e per vedere all'opera il neoacquisto de Paul dietro le punte. Positivi entrambi, così come Kone. Da rivedere alcuni ripiegamenti difensivi, malissimo, come detto, Duvàn Zapata.