L'Atalanta del nuovo corso Gasperini si avvia verso l'inizio della stagione tra una corsa e l'altra nel clima mite delle valli bergamasche, ma mantiene le antenne rizzate anche sul mercato, nel quale è stata per ora poco protagonista, sia per necessità che per disponibilità economiche. Spendere tanto per spendere non è mai stata un'idea gradita ai narazzurri, che anche quest'anno stanno cercando di fiutare gli affari giusti dopo aver messo da parte un tesoretto importante che va ora reinvestito per regalare al nuovo tecnico una rosa all'altezza.
MEDIANA DA RICOSTRUIRE - Nelle casse di Percassi sono entrati circa 18 milioni nelle ultime tre settimane, 14,5 fruttati dall'addio di Marten De Roon, diretto al Middlesbrough, mentre gli altri 3,5 arriveranno dalla cessione di Cigarini alla Sampdoria, affare che si chiuderà ufficialmente a breve. Il centrocampo dell'anno scorso sta di fatto fungendo da cassa per raccogliere cifre importanti, ma ora è il momento di reinvestire per portare almeno un uomo in più in mezzo da affiancare a Kurtic. La crescita di Kessié, talento classe 1996 e risorsa interna di gran lusso, non colma ancora totalmente la necessità di gamba e testa per i due in mezzo del 3-4-3, dunque è più che possibile che dopo l'addio di Cigarini l'obiettivo numero uno del mercato diventi un centrocampista.
DIFESA, C'E' ZUKANOVIC - Il rinforzo per il reparto arretrato, il primo dei due attesi entro il 31 agosto, è invece Ervin Zukanovic, in arrivo dalla Roma in prestito secco. Idealmente il bosniaco è l'uomo perfetto per coprire il ruolo di terzo a sinistra e completare il reparto insieme a Toloi e Masiello, ma è più che probabile che prima della chiusura del mercato ne arrivi un altro, nonostante in ritiro Gasperini stia valutando i giovani Djimsiti, Caldara e Suagher, oltre che poter contare sull'esperienza dei vari veterani. Probabilmente le prime risposte si avranno a metà agosto, ma un altro arrivo è tutt'altro che improbabile.
MANTENERE GOMEZ - L'uomo più importante dei bergamaschi resta però senza dubbio il Papu Gomez, assoluto protagonista della scorsa stagione: le sue prestazioni hanno attirato diversi interessi delle grandi squadre, primo su tutti il Milan, che è attratto dall'occasione e sa di avere il gradimento del giocatore, pronto a lasciare una piazza comunque di provincia come Bergamo per approdare in una grande. Senza dubbio l'Atalanta si farà pagare a peso d'oro, perchè la perdità dell'argentino rappresenterebbe un punto di svolta in negativo: andrebbe non solo sostituito con un altro esterno d'attacco all'altezza, ma dovrebbe migliorare il livello medio generale. L'idea della dirigenza è quella di tenerlo, ma un'eventuale richiesta di cessione avanzata dal diretto interessato potrebbe rappresentare la svolta. E l'acquisto di Paloschi, senza un assist-man come il Papu, potrebbe perdere gran parte del senso.