Vittoria scaccia crisi quella che il Torino di Giampiero Ventura ha ottenuto domenica sera in casa dell'Inter di Roberto Mancini. Adesso, dopo aver ipotecato l'affaire salvezza, c'è da ricucire lo strappo, quasi insanabile all'apparenza, con la propria tifoseria. Occasione ghiottissima, a riguardo, è la sfida che domani all'Olimpico i granata affronteranno contro l'Atalanta di Edoardo Reja.

Alla vigilia del match, il tecnico del Toro ha così presentato la sfida, parlando in primis della questione ambientale: "Non c'è alcun problema a giocare in casa, anzi saremo ben felici. Ci sarà anche la possibilità di trovare uno stadio pieno e vogliamo ripagare i nostri tifosi con un buon risultato".

Torino che è uscito con la testa fuori dal guscio dopo settimane difficili, nelle quali si parlava anche di paura per un'eventuale retrocessione, anche se Ventura non la pensa affatto così: Anzi, il tecnico guarda alle ultime giornate come un'occasione per riscattare un campionato sottotono: "Da parte nostra è un capitolo che non si è mai aperto. Abbiamo passato alcuni mesi difficili e la classifica si era accorciata, ma non eravamo preoccupati. Domani vogliamo verificare la rabbia che abbiamo in corpo dopo quanto abbiamo passato e mi auguro ci sia una continuità. Me lo auguro soprattutto per i calciatori, che se lo meritano, e per i tifosi. Abbiamo voglia di tornare a divertirci se ci riusciamo".

Inevitabile, guardando al fitto calendario che vedrà i granata impegnati nel turno infrasettimanale tra una settimana, pensare anche al turnover, anche se il tecnico non snaturerà la sua formazione: "Ci attendono quattro partite in due quindici giorni, dunque è ovvio che in questi quattro match ci sarà una rotazione e tutti troveranno spazio. Cambio di modulo? La squadra è stata costruita con calciatori che hanno determinate caratteristiche, dunque non posso cambiare andando così a penalizzare tali caratteristiche. Occorre mettere i giocatori nelle condizioni di sfruttare le proprie capacità e i propri miglioramenti. Sono molto soddisfatto di questa rosa e se dovessi tornare indietro vorrei nuovamente questi calciatori".