Finita la partita, in conferenza stampa, si chiedono subito a mister De Canio le sue considerazioni  sulla buona prestazione dei suoi e sui risultati delle altre, che non permettono all'Udinese di mantenere la tranquillità: “Questo momento di difficoltà che viviamo  è dovuto a situazioni inspiegabili, abbiamo cercato di portare entusiasmo e un' identità precisa. La classifica?  Un allenatore non ha mai paura, ha rispetto e considerazione per l’imponderabilità del calcio, ma io ho la certezza di avere una squadra che può superare questo momento e salvarsi."

Approfondisce poi l'analisi della gara: "Sono contento e soddisfatto, perché questa squadra so che ha valori che deve solo ritrovare: fare un buon risultato e una buona prestazione è la medicina migliore. Peccato perché abbiamo avuto la possibilità di andare sul 2 a 0, poi è chiaro che visto, l’andamento del campionato, la paura attanaglia le gambe e rischia di farti commettere qualche errore di troppo, questo è il problema principale. Però dopo una prestazione così sono ampiamente soddisfatto. Questa è la strada per salvarsi, poi anche per il pubblico che è venuto a trovarci e per chi ci segue è una bella dimostrazione”. Sui singoli poi aggiunge: “Ognuno di noi come allenatore ha delle convinzioni sulla base di quello che vede. Non mi sento di dire nulla, quando si subentra si azzera tutto e si riparte, vedendo le cose con più distacco”

In conclusione, una battuta sul suo predecessore Colantuono, accusato da molti di essere la causa principale del pericolo Serie B per l'Udinese: “Ho salutato Colantuono,  è un professionista che ha vissuto un momento di difficoltà e dal punto di vista umano ho voluto trasmettergli la mia vicinanza“.

Il mister di Matera riassume poi tutti i suoi pensieri ai microfoni di Udinese TV: "Sono contento perché so che questa squadra ha dei valori importanti. Trovare dei risultati importanti è la medicina migliore per guarire. Peccato perché abbiamo avuto la possibilità di andare sul 2 a 0, poi è chiaro che visto l'andamento del campionato la paura attanaglia le gambe e rischia di farti commettere qualche errore. Dopo una prestazione del genere, pur dispiaciuto per non aver vinto, sono soddisfatto dei miei ragazzi. Questa è la strada per salvarsi bene e per ottenere quei risultati che hanno sempre contraddistinto questa società. La squadra si è battuta fino all'ultimo anche per tutti i tifosi che sono venuti fin qui per sostenerci e per i tanti che ci seguono da casa. Per quanto riguarda l'utilizzo di alcuni giocatori che sembravamo fuori dal progetto dico che non è bello subentrare per certi punti di vista, ma ti permette di ricominciare da zero e valutare con distacco la rosa".