Una sola vittoria nelle ultime dieci giornate, in casa contro il Verona ultimo in classifica e una posizione non così tranquilla in vista dell'obiettivo stagionale della salvezza. Il momento dell'Udinese di Stefano Colantuono non è sicuramente dei migliori e il week end di campionato in arrivo potrebbe essere decisivo per il tecnico friulano.
I Pozzo, infatti, starebbero pensando di esonerare Colantuono in caso di sconfitta e di assenza di prestazione e segnali incoraggianti contro la Roma di Luciano Spalletti. Non proprio l'avversario migliore da trovarsi davanti per giocarsi la panchina, reduce da sette vittorie filate in campionato e da due buone prestazioni contro una squadra come il Real Madrdi, nonostante l'eliminazione. Il presidente Pozzo chiede a Colantuono di fare punti contro i giallorossi e di mostrare che la squadra è ancora in grado di dare segnali e di poter guardare al finale di stagione con un minimo di ottimismo. In caso di scelta per l'esonero, Pozzo si sta guardando intorno alla ricerca di un traghettatore fino alla fine della stagione. I nomi che si fanno in queste ore sono quelli di Calori e Bertotto. Due profili diversi a cui, eventualmente, affidare la panchina dell' Udinese per gli ultimi due mesi di campionato. Calori ha più esperienza di Bertotto, ma l'ex difensore conosce meglio tutto l'ambiente e la proprietà, con la possibilità, forse, di gestire meglio un momento così delicato.
La ricerca di un traghettatore sarebbe finalizzata al fatto di voler poi cercare a convincere Stefano Pioli in vista della prossima stagione. L'attuale allenatore della Lazio potrebbe accettare un' eventuale proposta dell' Udinese, visto il contratto in scadenza nel 2017 e una stagione grigia con i biancocelesti. Tutto questo però riguarderebbe la fine della stagione, ora l'Udinese deve pensare ancora a raggiungere l'obiettivo della salvezza. Con Colantuono o meno in panchina ha poca importanza.