Torino-Carpi è una delle partite più importanti di oggi. La posta in palio è alta, ed è lecito prevedere una grande battaglia in campo. Il Torino è reduce dal netto successo in casa del Palermo, mentre il Carpi, dopo un periodo in cui la squadra era sembrata in netta ripresa, in queste ultime tre giornate ha collezionato altrettante sconfitte. D'accordo, le avversarie (Fiorentina, Napoli e Roma) erano tutt'altro che agevoli, ma la squadra ha mostrato anche non poche difficoltà in fase realizzativa. C'è dunque da invertire questa tendenza.
TORINO - Oltre a Bovo e Acquah, Ventura perde anche Gazzi e Avelar. Così, l'unico ballottaggio nella formazione titolare è tra Zappacosta e Molinaro, col primo in vantaggio. Per il resto 3-5-2 con Padelli in porta e solito trio difensivo formato da Maksimovic, Glik e Moretti. A centrocampo, oltre all'ex atalantino, l'altro esterno è Bruno Peres, mentre in mediana spazio a Benassi, Vives e Baselli. In attacco solito duo Belotti-Immobile.
CARPI - Anche Castori ha pochi dubbi sulla formazione titolare. Oltre ai già noti Bubnjic, Fedele e Gnahorè, quest'ultimo rimasto vittima di un incidente stradale nei giorni scorsi, resta indisponibile anche Pasciuti. Da segnalare, invece, la prima convocazione di De Guzman, arrivato dal Napoli durante la finestra di mercato di gennaio ma rimasto ai box fino alla scorsa settimana. L'olandese partirà comunque dalla panchina. Dunque, solito 4-4-1-1 con Belec tra i pali e difesa composta da Zaccardo, Romagnoli, Gagliolo e Letizia. A centrocampo sulle fasce giocano Sabelli e Di Gaudio, mentre in mezzo Bianco e Cofie. In attacco, Lollo è il trequartista e Mbakogu la punta.