Sia per l'Atalanta che per il Sassuolo è giunto il momento di reagire. Soprattutto per i nerazzurri, i quali, dopo essere stati per un periodo a ridosso della zona Europa League, hanno avuto un lungo appannamento, con la vittoria che manca da quasi due mesi. Anche il Sassuolo, seppur in una migliore posizione in classifica, deve tornare a stupire. La sconfitta di domenica scorsa non è nulla di irrimediabile, ma deve comunuqe costituire un piccolo campanello d'allarme. Inoltre, a Bergamo sarà in ogni caso un match speciale: German Denis giocherà la sua ultima partita con la maglia della Dea. "El Tanque", che in questi quasi quattro anni all'Atalanta ha segnato più di 50 gol, saluterà e tornerà in Argentina all'Independiente. Vada come vada, sarà un pomeriggio di festa.
ATALANTA - Reja è orientato a confermare il 3-5-1-1. Tuttavia, ci sono delle novità. A centrocampo Migliaccio dovrebbe tornare in panchina per fare spazio a Cigarini, che ha scontato il turno di squalifica. Conferma, invece, per Kurtic. Mentre, per quanto riguarda il ruolo di trequartista, "Papu" Gomez non è al meglio e quindi, molto probabilmente, giocherà il neo acquisto Diamanti dal primo minuto. L'unica punta sarà Denis, con Borriello e Monachello pronti a subentrare nel secondo tempo. Per il resto, Sportiello tra i pali e trio difensivo formato da Masiello, Toloi e Cherubin. A centrocampo, oltre ai già citati Cigarini e Kurtic nel ruolo di mezzale, De Roon sarà il regista e sulle fasce agiranno Raimondi e Dramè.
SASSUOLO - Tra le fila dei neroverdi ci sono da segnalare i rientri di Vrsaljko e Magnanelli, fermati domenica scorsa dal giudice sportivo. Ancora ko, invece, Missiroli e Floro Flores, oltre al lungodegente Terranova. Per sostituire Missiroli, Pellegrini è favorito su Biondini. L'unico vero dubbio di Di Francesco riguarda il ruolo di attaccante centrale accanto ai titolarissimi Berardi e Sansone: Falcinelli è in vantaggio su Trotta, ma occhio anche a Defrel. Il modulo è l'ormai consueto 4-3-3 con Consigli in porta, difesa formata Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi e Peluso, e a centrocampo Magnanelli playmaker con Dunacan e Pellegrini mezzale.