L'Atalanta cambia un pezzo del vestito, almeno in attacco. Via Maxi Moralez, dentro Alessandro Diamanti. L'arrivo del calciatore era ufficiale già da ieri, oggi è arrivata anche la presentazione, con le sue prime parole da nerazzurro, riportate da Bergamonews. Una decisione facile da prendere, quella di trasferirsi a Bergamo, quasi un ritorno: "Avendo giocato nell’AlbinoLeffe dieci anni fa, conosco la mentalità bergamasca e mi ha sempre affascinato - ha spiegato - anche quando venivo a Bergamo da avversario. Quando ho saputo che i dirigenti nerazzurri mi stavano cercando, ho deciso in un minuto. Sono pronto a dare il massimo per questa squadra".
Un ritorno in Italia, dove ha vestito le maglie, oltre a quella dell'Albinoleffe, di Livorno, Brescia, Bologna, Fiorentina, oltre che di Prato, Fucecchio ed Empoli. Non gli sono mancate però le esperienze all'estero, prima al West Ham e poi al Watford, senza dimenticare il Guangzhou Evergrande, squadra che ancora detiene il suo cartellino: "Fisicamente sto bene, al Watford mi allenavo con impegno e non ho mai capito perché il mister non mi facesse giocare. Con l’esperienza in Cina sono cresciuto, là il calcio è più difficile di quel che si pensa".
Ovviamente c'è anche un altro fattore che influenza la decisione del toscano: "La Nazionale è il sogno di ogni giocatore, e anche il mio. Logico che mi piacerebbe andare all’Europeo a giugno. Ma per questo devo dare primarie di tutto il massimo con l’Atalanta. È il mio unico pensiero in questo momento".
Insieme al 33enne, anche il direttore generale Umberto Marino, che ha lasciato aperta ogni possibilità per il futuro prossimo: "I contratti stipulati dai club cinesi sono molto più complicati rispetto a quelli europei - riporta GianlucaDiMarzio.com - e abbiamo preferito non inserire delle clausole cosicché il trasferimento potesse avvenire il prima possibile. Questo non significa che Alessandro non possa rimanere con noi anche per la prossima stagione e per noi sarebbe un onore".
Un obiettivo di ritorno, quasi come se fosse destino che dovesse vestire il nerazzurro: "Ci avevamo già provato l'anno scorso, ma senza successo. Questa volta ci siamo riusciti. Diamanti non ha bisogno di presentazioni, è un giocatore con delle qualità enormi e il presidente Percassi è rimasto molto colpito dalla sua volontà di venire a Bergamo. Freuler? Sono al lavoro Giovanni Sartori e Luca Percassi, nei prossimi giorni potrebbero esserci novità".