La classifica non è particolarmente piacevole, per evitare che il panettone di Natale possa essere indigesto Ballardini e Montella non possono che vincere in uno dei posticipi delle 18. Entrambi subentrati in corsa, entrambi ancora incapaci di far svoltare la stagione di Palermo e Sampdoria come auspicato dai loro presidenti.
Montella nelle prime cinque partite sulla panchina della Sampdoria non ha raccolto a livello di risultati. Quattro sconfitte e un pareggio maturato negli ultimi minuti di gioco sul campo della Lazio, altra squadra non particolarmente in salute. Nonostante questi numeri, però, il tecnico blucerchiato è ottimista sul fatto che la sua squadra possa presto riprendersi. In particolare a Montella è piaciuto il primo tempo in Coppa Italia contro il Milan. La squadra ha cominciato ad abbozzare le idee di calcio dell'ex attaccante, poi l'espulsione ha condizionato inevitabilmente la gara della Sampdoria. Adesso come mai, però, c'è bisogno di fare punti per evitare che la classifica cominci a far paura. Anche se arrivano senza estetica per ora va bene. Montella avrà alcune assenze pesanti come quelle di Eder, Barreto e Silvestre, una per ruolo. In attacco però una coppia di tutto rispetto come quella formata da Eder e Antonio Cassano.
Si potrebbe dire tanto sulle somiglianze e le differenza tra due personaggi come Ferrero e Zamparini, presidenti-personaggi come pochi, ma è giusto concentrarsi sul campo, perchè è lì che Sampdoria e Palermo devono lottare per i rispettivi obiettivi stagionali. I rosanero sono reduci dall'importante successo casalingo contro il Frosinone e anche in questo turno proveranno a sfruttare il momento poco brillante della Sampdoria per andare a caccia di punti pesanti. Ballardini non dovrebbe cambiare molto rispetto alla formazione di settimana scorsa, confermando una sorta di albero di Natale, in tema anche con il periodo dell'anno, con Gilardino unica punta supportato da due trequartisti.
Probabili formazioni