E' ora di pranzo. Ti siedi a tavola e come si suol dire "l'appetito vien mangiando". E così arrivi alla sesta portata, non hai lasciato neanche una briciola nel piatto, hai anche fatto la scarpetta perchè sei più affamato di Hannibal Lecter. Ma per concludere il pasto ci vuole qualcosa di speciale, la ciliegina sulla torta. Un Carpi-accio sarebbe troppo, forse andrebbero bene due Pere-yra, ma in frigo non ci sono, allora opti per un Pog-babà. La Juve spera che il pranzo si concluda con i fiocchi, sperando in un risultato "digeribile" e non amaro.

Un Carpi sulle ali dell'entusiasmo quello che affronterà la Juve oggi alle 12:30, che con la vittoria al Franchi di Firenze in Coppa Italia sembra aver dimenticato il 3-0 subito contro l'Empoli nell'ultima di campionato. In realtà nonostante i soli dieci punti conquistati fino ad ora, che lo relegano al penultimo posto della classifica, la squadra emiliana ha dato del filo da torcere alle big passate dallo stadio Braglia di Modena: ricordiamo la partita tirata contro l'Inter, la buona prova contro la Fiorentina e l'ultimo pareggio a reti inviolate contro il Milan. L'obiettivo è dunque prolungare questa "tradizione" anche con la Juventus, che però ha tutt'altre intenzioni. Dopo il  4-0 nel derby e il filotto di  sei vittorie consecutive in campionato, i bianconeri vogliono concludere l'anno nel migliore dei modi, con tre punti che garantirebbero un bottino prezioso per il forcing che la squadra torinese dovrà affrontare da gennaio in poi. Vietato fallire quindi, la "remuntada" passa anche e soprattutto da queste partite.

Allegri punta ancora sul 3-5-2 con la formazione tipo: Buffon tra i pali, la premiata ditta Barzagli-Bonucci-Chiellini in difesa, a centrocampo spazio a Khedira, Marchisio in cabina di regia e Pogba, sulle ali sono pronti a volare Evra e Cuadrado, con Alex Sandro molto probabilmente relegato in panchina. In attacco agiranno gli uomini più in forma, Dybala e Mandzukic, con Zaza e Morata pronti a subentrare dopo le ottime prestazioni nel derby.

Castori va invece di 4-4-1-1 con Belec in porta, in difesa Zaccardo sulla destra, Romagnoli e Gagliolo centrali, G.Silva sulla sinistra. A centrocampo sugli esterni favoriti Letizia e Martinho, centralmente invece agiranno Cofie e Lollo. Alle spalle dell'ex Marco Borriello agirà uno tra Lasagna e Matos.