Una vittoria, questa volta non di campo. La Juventus incamera un riconoscimento di prestigio, conquista la prima edizione del premio Fair Play Finanziario, a testimonianza dell'oculata gestione attuale, una gestione che lega indissolubilmente i risultati a una attenta politica di controllo dei costi. Lo stadio di proprietà aumenta la distanza rispetto ad altri club, sempre in difficoltà nel far coesistere bilancio e vittorie.
A lato della giornata di festa, le parole di Lichtsteiner. Lo svizzero racconta il momento positivo - sei affermazioni consecutive in A per cancellare il titubante inizio - e pone l'accento sul futuro prossimo, con la Juventus attesa da un ulteriore passo avanti.
"Non so se chi è davanti debba avere paura di noi e non mi interessa nemmeno. Noi dobbiamo pensare solo al nostro cammino e a vincere le nostre partite"
Sei i punti che distanziano Juventus e Inter, due le lunghezze che dividono i bianconeri dal duo in seconda posizione, Napoli e Fiorentina. L'esterno preferisce però respingere ogni domanda sulle dirette concorrenti, l'attenzione è sul lavoro operato a Vinovo. La lotta al titolo è aperta a più candidati.
"Siamo ancora indietro rispetto alla prima, ma non sono preoccupato: con i giocatori che abbiamo siamo capaci di gestire questa situazione. Credo che abbiamo trovato la strada giusta. La Roma? Sono concentrato sulla Juventus, degli altri purtroppo non mi interesso. Posso solo dire che Roma e Inter lotteranno fino alla fine per lo scudetto"
In chiusura, un accenno alla gara con il Carpi. Si gioca all'ora di pranzo, un inedito che può nascondere qualche insidia. Perdere punti in un match al via a senso unico può cancellare quanto di buono fatto fin qui, occorre quindi prestare attenzione.
Carpi - Juventus, Borriello contro la Signora. Un tuffo nel passato, il ricordo di un percorso comune.
"Certo, l'orario non ci aiuta, visto che siamo abituati a giocare di sera, ma non dobbiamo perdere punti, perché siamo ancora indietro quindi dovremo farci trovare pronti. Non sono preoccupato però perché siamo tutti professionisti in grado di gestire questa situazione. Ritroveremo Borriello? Abbiamo giocato poco insieme, quattro o cinque mesi, ma è un ottimo ragazzo e ci ha dato una grossa mano ogni volta che è sceso in campo".