Non sarà nel suo momento migliore, ma senza alcun dubbio è stato, è e sarà ancora uno dei protagonisti della Juventus. Alvaro Morata ha rinnovato oggi pomeriggio il contratto che lo lega alla società bianconera fino al 30 giugno 2020. Un anno in più dunque rispetto a quello firmato nell'estate di contratto, con presumibile adeguamento riguardo alla cifre, che non sono comunque ancora note.
L'attaccante spagnolo, approdato a Torino nell'estate 2014 per una cifra di 20 milioni di euro, ha segnato 18 gol in 65 partite con la casacca bianconera, con una media gol di una rete ogni due partite giocate se consideriamo il minutaggio. Numeri importantissimi per un ragazzo classe 1992, che nonostante il momento negativo rimane uno dei giocatori chiave della Juventus di Allegri. In stagione per lui solamente tre gol, due in Champions League e uno in campionato, rendimento condizionato anche dalla crescita di Dybala e sorpattutto di Mandzukic.
La società ha comunicato sul suo sito ufficiale la notizia questo pomeriggio: "Alvaro Morata ha prolungato il suo legame con la Juventus. L'attaccante spagnolo, il cui precedente accordo scadeva nel 2019, ha sottoscritto un nuovo contratto con la società per un'ulteriore stagione in bianconero, con scadenza il 30 giugno 2020".
Un rinnovo che non influenza comunque il diritto di recompra di cui gode il Real Madrid, esercitabile sia nel 2016 (per una cifra tra i 30 e i 35 milioni a seconda dei bonus) e anche nell'estate 2017 (tra i 35 e i 40 milioni, sempre condizionati dai bonus). Nonostante questo, il giocatore avrà ovviamente voce in capitolo, e nelle varie interviste ha spesso lasciato intendere che alla Juventus sta bene. Ma se dovesse arrivare la chiamata dalla Casa Blanca sarebbe difficile resistere. Intanto però il suo contratto in bianconero durerà un anno in più di quanto pattuito inizialmente.