92 minuti e 55 secondi. Il momento della liberazione, della gioia di tutto il mondo Juventus, quello della vittoria nel derby contro il Torino di sabato. Qualcosa in più di tre punti, vista l'importanza della partita, e non solo per i tifosi, che sentono questa gara in modo particolare, ma anche per i giocatori, per l'allenatore e per tutto l'ambiente. O almeno, così potrebbe essere, perchè per ora sono solo supposizioni. Perchè la conferma deve arrivare in questa settimana prima della pausa per le nazionali. Perchè domani sera i bianconeri devono affrontare la trasferta in Germania contro il Borussia Moenchengladbach e di complicato non c'è solo il nome, come dimostrato all'andata (0-0 a Torino).

LA SITUAZIONE - Le idee sono chiare, vincere significherebbe ipotecare la qualificazione, sfruttando anche lo scontro diretto tra le prime inseguitrici, cioè Manchester City e Siviglia. Se gli Sky Blues dovessero vincere (e così anche la Juve), le due sarebbero matematicamente già agli ottavi. Facilis dictu, ma ancora tutto da mettere in pratica. Come detto, la spinta può arrivare proprio dalla vittoria contro il Torino. Una spinta che può aiutare sotto l'aspetto mentale, una sorta di rampa di lancio da sfruttare al meglio per il prosieguo. Di certo la pausa per le nazionali non aiuta in questo senso: la possibile onda buona subirebbe una brusca interruzione per poi riprendere di colpo. E il 21 novembre allo Stadium c'è il Milan.

LE CONVOCAZIONI - Intanto nella giornata di oggi c'è stata la rifinitura e la partenza per la Germania, destinazione appunto Moenchengladbach. Dopo la rifinitura, Massimiliano Allegri ha annunciato i convocati, e tra di essi c'è anche Stephan Lichtsteiner, ritornato con il gruppo dopo l'intervento al cuore per l'aritmia benigna. Non c'è invece Sami Khedira, infortunatosi dopo 10 minuti nel derby: risentimento al polpaccio la diagnosi più probabile. Questo l'elenco completo:

PORTIERI: 1 Buffon, 25 Neto, 38 Audero.
DIFENSORI: 3 Chiellini, 4 Caceres, 12 Alex Sandro, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 24 Rugani, 26 Lichtsteiner, 33 Evra.
CENTROCAMPISTI: 8 Marchisio, 10 Pogba, 11 Hernanes, 16 Cuadrado, 18 Lemina, 27 Sturaro.
ATTACCANTI: 7 Zaza, 9 Morata, 17 Mandzukic, 21 Dybala.

LA RIFINITURA - Come detto, la squadra si è allenata in mattinata a Vinovo, e le indicazioni sembrano chiare: ritorno al 4-3-3, data l'assenza di Khedira a centrocampo, che dovrebbe essere sostituito da Hernanes, in posizione di regista affiancato da Marchisio e Pogba, mentre davanti si va verso un tridente Cuadrado-Mandzukic-Morata. In difesa tornerà Chiellini, squalificato in campionato, mentre sulla fascia sinistra solito ballottaggio tra Evra e Alex Sandro. Barzagli agirà ancora da terzino detro con Bonucci centrale. Alle 18.15 conferenza di Allegri e Bonucci.

Le immagini dell'allenamento di oggi dal sito ufficiale della Juventus: