L'Atalanta sta stupendo tutti e continua a vincere: dopo le cessioni estive, si pensava che per la squadra di Reja sarebbe stata una stagione da affrontare nei bassifondi della classifica, lottando fino all'ultimo per la salvezza. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, questi 14 punti in 8 gare fanno pensare qualcosa di molto diverso. La vittoria di oggi contro il Carpi, un 3-0 rotondo e senza appello, lascia pochi spiragli a critiche. Ad aprire le marcature ci ha pensato oggi ci ha pensato il solito Pinilla, che nel post si è espresso così sulla partita e sul momento dei suoi, oltre che sui compagni di reparto: "E' stata una partita difficile contro una squadra tosta come il Carpi ma in casa ci stiamo facendo valere. Ora godiamoci questa vittoria perché ci sarà una striscia di sfide difficili da affrontare. Moralez e Gomez sono importantissimi, cercano sempre l'assist, la giocata per noi attaccanti. Ma conta tutta la squadra che è stata costruita per fare un bel calcio. E' stato il primo gol di testa che ho segnato con l'Atalanta, lo dedico a mia moglie che ha fatto il compleanno ieri".
Felicità anche dalla parte di Edi Reja, i suoi vincono e volano, ma non vuole fare voli pindarici: "Con il successo odierno siamo arrivati ad una buona posizione in classifica. C'è da dire che fin qui abbiamo avuto un calendario abbordabile, mentre ora arriveranno partite importanti e vedremo di che pasta siamo fatti. Adesso godiamoci il momento. Tridente? Abbiamo tre calciatori importanti davanti, hanno fatto bene". Parole anche per la coreografia dei tifosi, per un'occasione speciale: "Siamo contenti di aver vinto nel giorno del compleanno dell'Atalanta. Oggi lo stadio era meraviglioso. Complimenti ai nostri tifosi".
Dalla parte degli sconfitti, Giuseppe Sannino fa i complimenti agli avversari, nettamente superiori: "Siamo partiti col piglio giusto ma ci siamo sciolti come neve al sole alla prima difficoltà. L'Atalanta ha vinto meritatamente, noi invece dobbiamo guardarci dentro e fare molto molto di più di squadre come l'Atalanta. Solo il lavoro può farci migliorare e raggiungere questa salvezza. Sabato dopo la sfida col Torino avevo detto che una rondine non fa primavera, bisogna essere sempre sul pezzo e capire veramente cosa è la Serie A". Ed ora, dopo l'Atalanta, tocca alla partita con il Bologna, un derby emiliano di bassissima classifica: "Tutte le partite che giochiamo sono gare salvezza, fino all'ultima giornata. Andiamo subito a casa facendo i complimenti all'Atalanta e pensando che domani è un altro giorno. Col Bologna servirà la gara della vita".