Il secondo posto è a tinte granata. La Serie A sta regalando varie sorprese ed il Torino è una di queste, e la vittoria con il Palermo di oggi all'Olimpico lo testimonia. 2-1 di personalità e convinzione, come spiega il tecnico Giampiero Ventura nel post-gara: "Sino a quando la squadra ha giocato in undici uomini, è stata padrone del campo. Poi ci sono state decisioni un po' bizzarre: è ad esempio difficile capire l'espulsione di Molinaro. In nove abbiamo perso ovviamente qualcosina, anche se abbiamo concesso davvero poco all'avversario. Il secondo posto è di passaggio, ma deve renderci orgogliosi, perché lo abbiamo guadagnato in campo, partita dopo partita. Abbiamo tanti giovani con ottime qualità. C'è ancora tanto lavoro da fare, ma tutti hanno grande voglia di dare il massimo".

Tra questi giovani in evidenza c'è Marco Benassi, oggi decisivo con una rete incredbile: "Ha segnato un gol da cineteca, comincia a credere di più in se stesso. Prima aveva l'ansia di arrivare, ora ha maggiore consapevolezza. Può ripetersi. Stiamo lavorando per il futuro nostro e dei giocatori. Se riusciamo a lavorare bene, chissà, potremo dare un contributo anche alla Nazionale".

Anche il diretto interessato si è espresso a Sky riguardo alla sua magia: "E' un motivo d'orgoglio per noi vedere il Torino secondo in classifica, anche se ad onor del vero abbiamo sofferto negli ultimi minuti. Il gol? E' stata una questione di secondo, ho deciso di tirare anziché stoppare il pallone. Avrò modo di rivederlo, lo dedico a mia moglie e ai miei figli. Ora pensiamo a lavorare, gara dopo gara possiamo vedere dove arriveremo".

Resta invece l'amaro in bocca a Beppe Iachini, tecnico del Palermo. Dopo 7 punti in tre partite sono arrivate tre sconfitte, giorni da dimenticare gli ultimi passati dal Palermo: "Dispiace perdere partite così perché, a differenze delle precedenti sconfitte, meritavamo qualcosa di più. Sarebbe stato importante tornare a casa almeno con un punto. Con pochi attaccanti a disposizione, per cercare il gol bisogna affidarsi a varie soluzioni tattiche, oggi in superiorità numerica ci siamo persi nell'ultimo passaggio divorandoci occasioni importanti. Peccato, ora pensiamo a lavorare per cercare di raccogliere quanto prima qualche punto in più".