In casa Sampdoria, alla vigilia dell'esordio di campionato contro il Carpi, ci ha pensato Emiliano Viviano a tenere alta la concentrazione. Dopo un inizio di stagione più che tormentato, l'arrivo di Cassano a Bogliasco sembra aver portato una ventata di serenità nel gruppo di Walter Zenga, che in questi giorni si sta preparando per la prima partita di campionato. 

Il calendario ha messo di fronte all'esordio dei doriani la matricola Carpi, che arriva alla sfida di Marassi con una vittoria in Coppa Italia come biglietto da visita. La doppietta di Matos ha mandato avanti gli uomini di Castori e confermato che la neopromossa non è arrivata in A per fare la comparsa. 

L'ex portiere del Palermo, trasferitosi definitivamente in blucerchiato lo sa e cerca di mettere in guardia la Sampdoria puntando forte sulle motivazioni della squadra romagnola: "Sarà un test importante perchè il Carpi è una squadra che ha vinto e quando una squadra vince ha sempre un impatto importante sul campionato. E' chiaro che la Serie A non l'hanno mai fatta ma per noi sarà una partita difficile e dovremo affrontarla nella maniera migliore".

Oltre all'abitudine a vincere, il Carpi si basa molto sulle idee di calcio di un maestro come Fabrizio Castori. Viviano lo definisce così: "E' un allenatore maniacale anche nelle amichevoli. Sono molto contento perchè innanzitutto è un uomo veramente meraviglioso, una persona di quelle serie, tutta d'un pezzo e leale. Sono contento perchè è un segno che la gavetta e il lavoro pagano. Sono contento che possa cimentarsi con la Serie A, mi fa molto piacere".

Il numero uno ritorna, infine, nella sua intervista rilasciata ai microfoni di Samp Tv, sull'inizio di stagione: "Noi, escluso l’episodio della partita di Torino, ci stiamo preparando bene. Siamo fiduciosi perché siamo un grande gruppo, abituato a lavorare ed a soffrire. Purtroppo ci sono dei tilt e noi l'abbiamo avuto nel momento in cui non dovevamo averlo. Capita anche alle grandi squadre, vedi il Barcellona campione d’Europa che perde 4-0 in finale con l’Athletic. Siamo fiduciosi per l'inizio del campionato perchè siamo un grande gruppo, siamo una squadra che sa soffrire e lavorare bene".