La preparazione della Juventus continua tra le città europee, teatri di diverse amichevoli estive in questo periodo di pre-campionato. Dopo la sconfitta a San Gallo per 2-0 contro un Borussia Dortmund più avanti nella preparazione di ben tre settimane, i bianconeri sono volati a Danzica, città della Polonia dove stasera affronteranno il Lechia, la squadra della città che festeggia il 70esimo anniversario in questo super match, e che è già giunto alla seconda giornata nel suo campionato, cominciato con netto anticipo rispetto alla Serie A, che prenderà il via il 22 agosto con la Juve impegnata in casa contro l'Udinese. Una differenza di preparazione che può magari influenzare l'aspetto atletico, ma sicuramente non quello tecnico. Insomma, un'altra sconfitta sarebbe difficile da digerire.
Si sono aggregati alla squadra nei giorni scorsi anche Isla e Pereyra, pronti a disposizione di Massimiliano Allegri per cominciare la preparazione dopo le fatiche di Copa America. All'appello non rispondono presenti Barzagli, 20 giorni fuori per un problema muscolare, Llorente per una distorsione che per altri dieci giorni lo terrà lontano dai campi, e Asamoah che si sta allenando a parte dopo il grave infortunio della passata stagione e non sarà a disposizione stasera. Rientrante invece è Sami Khedira, che è finalmente pronto per debuttare con la maglia della Juventus dopo aver saltato all'ultimo la sfida con il Dortmund: il tedesco sarà uno dei protagonisti del match.
Oltre all'ex Real Madrid dovrebbe trovare spazio anche Daniele Rugani in difesa, che dovrebbe far coppia con Leonardo Bonucci sulla carta, mentre davanti si potrebbe rivedere il tridente Morata-Mandzukic-Dybala, già visto contro il Borussia Dortmund.
I CONVOCATI: Buffon, Chiellini, Caceres, Pogba, Zaza, Marchisio, Morata, Mandzukic, Bonucci, Padoin, Dybala, Rugani, Neto, Lichtsteiner, Sturaro, Khedira, Evra, Audero, Macek, Vitale, Clemenza, Parodi, Tello, Cerri, Vadalà.
LE PAROLE DEL PRE - In mattinata si sono presentati in conferenza stampa i due tecnici e anche il terzino Stephan Lichtsteiner per parlare della partita e in generale degli obiettivi e del lavoro svolto fino a qui. Allegri ha cominciato: "È un onore essere qui in una meravigliosa città, per un test contro una squadra che ha già giocato due gare di campionato. Quest’anno l’obiettivo è lo scudetto, abbiamo la possibilità di entrare nella storia vincendo il 5° consecutivo. Mi aspetto una buona prestazione sul piano tecnico, una crescita sul piano fisico e l’inserimento dei nuovi". Una mossa a sorpresa, quasi un regalo: "Rugani titolare per il suo complaanno? Intanto auguri. E poi sì, sarà titolare. Ha bisogno di inserirsi, ma serve tempo. Scenderanno in campo tutti i giocatori a disposizione. Questa gara una tappa di avvicinamento importante alla Supercoppa". E sugli infortunati: "Spiace per Andrea Barzagli. Ha avuto un problema che lo terrà fermo per 15-20 giorni e salterà la Supercoppa".
Più conciso il terzino svizzero, che chiede un miglioramento delle prestazioni ai suoi, con in testa ben chiaro l'obiettivo: "Contro il Borussia eravamo indietro a livello fisico. Le gambe sono pesanti, ma vogliamo fare un passo in avanti contro il Lechia; il primo obiettivo è riconfermarsi in Italia. Sarà difficile, ma prepariamoci alla grande e proviamoci".
Ha detto la sua anche il tecnico polacco Brzęczek: "Conosciamo la Juve e dovremo mettercela tutta. Potremo fare esperienza. Mi congratulo con mister Allegri per la scorsa stagione". Sono arrivate anche le parole di Buksa: "Giocare con una squadra di classe mondiale come la Juve è una grande opportunità per me e i miei compagni. È un gran giorno per noi".