Se il buongiorno si vede dal mattino, gli albori della stagione 2015/2016 non sorridono di certo a Maurizio Sarri. Il suo Napoli, rinnovato nelle individualità, così come nell'assetto tattico e soprattutto tecnico, vedrà nelle prime giornate del nuovo campionato un inizio da Hors Categorie, visto che siamo ancora in tempo di Tour de France. Le montagne più alte ed insidiose del campionato degli azzurri arriveranno fin dalle prime giornate, senza lasciare il tempo ai partenopei di rodarsi contro avversarie, semmai ce ne fossero davvero, più abbordabili.
Certo, il discorso è sempre lo stesso: prima o poi vanno affrontate tutte. Ma l'impatto con la Serie A per una squadra in fin dei conti nuova, con un manico del tutto rinnovato, è pur sempre più difficile rispetto ad una squadra, come ad esempio può essere la Lazio, o la stessa Roma fino a questo momento, che non hanno cambiato moltissimo in questo periodo di mercato. Nell'andare ad analizzare il campionato degli azzurri, verrà fatta dunque una doverosa precisazione: per quanto difficile iniziare a pronosticare l'esito delle partite ad un mese e più dalle gare, il Napoli affronterà queste prime sfide quasi al buio, senza poter realmente sapere quale sarà il proprio valore e le sue reali ambizioni.
L'esordio degli azzurri avverrà su un campo amico, dove gli azzurri nei due anni di presenza della squadra emiliana non sono mai caduti: il Sassuolo di Di Francesco è sicuramente squadra sempre ostica da affrontare e battere, ma i partenopei hanno espugnato per due anni di seguito il Mapei Stadium, la prima volta per 2-0, lo scorso anno per 1-0 gol di Callejon alla quinta giornata. Non c'è due, senza tre.
Dalla seconda la strada potrebbe iniziare a salire. Seppur un'incognita, la Sampdoria di Walter Zenga si presenterà al San Paolo da squadra molto più rodata degli azzurri e seppur rinnovata anch'essa, lo stato di forma dei doriani sarà sicuramente migliore, visto l'imminente inizio di stagione dei blucerchiati in Europa League. Alla terza è già sfida amarcord per Sarri: Empoli aspetta il ritorno di Sarri dopo le prodezze degli ultimi anni, dalla promozione alla salvezza in A. Sfida a dir poco emozionante, per l'allenatore ma anche per chi si è legato alla vicenda di una persona umile che ha scalato in pochissimo tempo le classifiche di rendimento e di gradimento.
Dalla quarta all'ottava si può dire che si parrà la nobiltà degli azzurri. Non c'è un modo per definire il quartetto di squadre che il Napoli affronterà, le si elenca e basta. Se fino a questo punto il cammino della squadra di Sarri potrebbe essere immacolato o quasi, le quattro giornate che andremo ad elencare definiranno quali saranno gli obiettivi della squadra di De Laurentiis, nel bene o nel male: Lazio alla quarta in casa, poi Juventus alla sesta e Fiorentina all'ottava, sempre al San Paolo, mentre fuori casa, alla settima, sarà il Milan di Sinisa ad ospitare gli azzurri. Beh, mica male. Al centro, alla quinta, il ritorno in Emilia Romagna, a Carpi, che potrebbe essere una boccata d'ossigeno prime delle tre sfide successive a dir poco esaltanti.
Chievo, Palermo, Genoa, Udinese e Verona saranno le cinque sfide che potranno confermare il cammino degli azzurri se uscissero positivamente dal tour de force precedente oppure rigenerarli qualora le cose non sarebbero andate per il meglio. La cinquina separerà i ragazzi si Sarri dalla successiva sfida contro una presunta diretta rivale: l'Inter di Mancini si presenterà al San Paolo alla quattordicesima, quando entrambe le squadre avranno preso feeling con il campionato e sapranno di più sul prosieguo e sulle rispettive ambizioni. Il Bologna verrà battezzato dagli azzurri suo terreno di gioco, prima di tornare a Fuorigrotta per la sfida alla Roma, che ha sempre un particolare fascino.
Il trittico finale vedrà Sarri affrontare due bestie nerissime come Atalanta e Torino, prima di chiudere contro il Frosinone, con gli azzurri che chiuderanno il girone di ritorno in casa contro i ciociari.
Il calendario completo
1^ Giornata - Sassuolo-Napoli
2^ Giornata - Napoli-Sampdoria
3^ Giornata - Empoli-Napoli
4^ Giornata - Napoli-Lazio
5^ Giornata - Carpi-Napoli
6^ Giornata - Napoli-Juventus
7^ Giornata - Milan-Napoli
8^ Giornata - Napoli-Fiorentina
9^ Giornata - Chievo-Napoli
10^ Giornata - Napoli-Palermo
11^ Giornata - Genoa-Napoli
12^ Giornata - Napoli-Udinese
13^ Giornata - Verona-Napoli
14^ Giornata - Napoli-Inter
15^ Giornata - Bologna-Napoli
16^ Giornata - Napoli- Roma
17^ Giornata - Atalanta-Napoli
18^ Giornata - Napoli-Torino
19^ Giornata - Frosinone-Napoli
C'è da dire, guardando di primo acchitto il calendario dei partenopei, che il Napoli affronterà, fatta eccezione per il Milan alla settima, tutte le gare più importanti, contro le dirette rivali, al San Paolo nel girone d'andata. Un fattore non di poco conto, che potrebbe spingere gli azzurri ad una cavalcata nel girone d'andata e lanciarli verso una seconda metà di campionato con maggiore fiducia e rinnovata sicurezza nei propri mezzi. L'obiettivo della squadra partenopea è stato dichiarato apertamente dallo stesso Sarri, che ha manifestato la volontà del presidente di tornare ad ascoltare l'inno della Champions League a fuorigrotta.
Calendario alla mano, sarà un'impresa fattibile per gli azzurri?