Massimiliano Allegri voleva garanzie per la trequarti offensiva. Marotta lo ha voluto accontentare. Il tecnico toscano sogna Oscar, il giovane brasiliano del Chelsea, ma prima di tutto aveva chiesto alla società la certezza dell'acquisto di un giocatore di ruolo che possa occupare la posizione alle spalle delle due punte. 

Per questo motivo la dirigenza bianconera ha dovuto pensare anche ad un piano b, da attuare nel caso in cui non si riesca a raggiungere il grande colpo di mercato.

E' questa la premessa che ha portato all'accordo fra Juventus e Sassuolo sul futuro di Domenico Berardi. Il club bianconero, dopo aver avuto il giocatore in comproprietà con il Sassuolo per due stagioni, ha deciso di vendere la metà del cartellino al club emiliano per la cifra di 10 milioni di euro. Sembrava che la Juventus avesse quindi rinunciato a Berardi, almeno per quanto riguarda la prossima stagione.

Ma ecco che salta fuori un diritto di riacquisto sul giocatore, lo stesso diritto che i bianconeri hanno esercitato su Zaza. Per la cifra di 18 milioni, la Juventus ha la possibilità di riportare Berardi alla base entro l'estate del 2016. Soprattutto, può decidere di esercitare questo diritto già durante questa sessione di mercato. E' questo il piano di Beppe Marotta per accontentare Allegri nel caso in cui non si riesca ad arrivare ad un big della trequarti.

I rapporti fra Juventus e Sassuolo sono ottimi, e l'accordo può essere attuato in qualsiasi momento. Gli emiliani sono già pronti alla possibilità di dover cedere Berardi anche durante gli ultimi giorni del mercato estivo, per questo stanno già monitorando eventuali sostituti, primo fra tutti Federico Bernardeschi.