1999. Massimo Taibi viene prelevato nell’estate dal Manchester United campione d’europa, dopo una grande stagione come titolare del Venezia di Álvaro Recoba. Poche partite in Inghilterra (4), man of the match contro il Liverpool ma una frittata con il Southampton lo rispedirà in Italia. Sarà la maledizione di Schmeichel, lo United dovrà aspettare Van Der Sar per rompere la maledizione di quella porta assai stregata. E’ l’ultimo, e unico, giocatore italiano che giocherà con i diavoli di Manchester. Dopo di lui ci sarà Mario Balotelli, che lascerà una grande impronta nel campionato inglese, ma con i citizens di Manchester. Ora toccherà a Matteo Darmian. Il 25enne laterale del Torino, al 99%, sarà il prossimo acquisto del club inglese. Sicuramente sarà schierato a destra nel centrocampo a 5 dei red devils, è il grande passo della carriera di Matteo.
La carriera di Matteo inizierà con il Milan, dove fa tutte le trafile dalle giovanili fino al debutto in Serie A nel 2006. Si dirà, altra epoca. Il Milan era la squadra più forte del mondo, il ragazzo ai tempi giocava come centrale di difesa. Nel 2009 passerà in prestito a Padova in Serie B, e nel 2010 passerà con il Palermo. 11 presenze in campionato con i rosanero. Nuovo cambio di maglia questa volta la granata del Torino. In Serie B, insieme all’esterno italiano, dalla Sicilia partirà pure Kamil Glik. Se avete seguito l’ascesa dei granata degli ultimi anni ripensate alla vittoria per 3 a 2 al San Mamés in Europa League. Il terzo gol, quello della qualificazione, l’ha segnato Matteo. Come se anche il Dio pallone accertasse che l’ascesa della carriera del giovane ex milanista è andata di pari passo con il ritorno del Torino nel calcio che conta. Sempre per suggellare l’ultima fantastica stagione, il nome di Darmian rimarrà nel tabellino della storica vittoria dei granata nel derby. Matteo Darmian è stato anche tra i titolari del mondiale brasiliano, convocato a sorpresa da Prandelli (complice un grandissimo finale di stagione 2013-2014), nel quale il ragazzo si è contraddistinto come una delle pochissime note liete degli azzurri. Migliore in campo nella partita d’esordio, l’unica vinta, contro l’Inghilterra.
L’offerta dei red devils è quella della vita, quel treno che non si rifiuta. 16 milioni + bonus al Torino, con Cairo pronto ad intascare dopo le cessioni da 20 milioni dello scorso anno di Cerci e Immobile. Per Matteo, che nel frattempo è diventato 25enne, l’occasione di misurarsi con i grandi palcoscenici della Premier League e della Champions. L’Italia perde un suo grande talento, colpa anche della programmazione giovanile sbagliata, dopo il mondiale azzurro del 2006. Per Matteo l’augurio che sappia imporsi nel campionato estero, che possa giocare a Manchester e dimostrare il suo valore in campo inglese. Nella prossima estate ci aspetta l’europeo francese, Matteo Darmian sarà il titolare della fascia destra della nazionale. Good luck, Matteo!