Il calciomercato langue in quel di Udine, con tante idee e poca sostanza fin'ora per la nuova Udinese targata Colantuono. L'unico “brivido” che si registra al Friuli fin'ora è la trattativa che non c'è per il centrocampista brasiliano Allan, uomo chiave nello schema di Stramaccioni la stagione appena conclusa e conteso da vari club, in Italia e non solo a quanto dicono gli esperti del settore.
Nonostante le rassicurazioni del direttore sportivo Giaretta, che ha assicurato più volte i tifosi della permanenza del mediano, infatti, ad aver puntato gli occhi sul giocatore sarebbero sia squadre italiane che estere: lo ha confermato Andrea Carnevale, capo degli osservatori bianconeri, che a SuperNews ha dichiarato che “mi auguro possa rimanere, perché vogliamo fare un campionato migliore e lui rappresenta un punto fermo”.
Trattenerlo, però, sarà un lavoro duro, quasi impossibile visto che probabilmente i Pozzo cercheranno di sfruttare il suo cartellino (circa 15 milioni) per acquistare nuove promesse semisconosciute.
A bussare alla porta del parôn ci hanno già pensato Juventus e Napoli, quest'ultimo in trattativa ormai dalla fine del campionato e che aveva ricevuto in risposta la cifra di 20 milioni, lentamente calata. A controbilanciare l'offerta potrebbe esserci l'attaccante Zapata, punta che potrebbe ben figurare nel 3-5-2 di Colantuono, anche se i bianconeri in attacco avrebbero già una certa scelta. Nelle ultime ore sono emerse novità anche per quanto riguarda Inler e Britos, che potrebbero finire, sempre all'interno dell'operazione, al Watford.
L'Inter è tornata alla carica per il brasiliano, dopo gli interessamenti nei mesi scorsi, e si è infilata di traverso tra Napoli e Udine. I nerazzurri vorrebbero il classe '91 per rafforzare il centrocampo, già arricchito dall'arrivo di Kondogbia, ma il discorso tra partenopei e friulani è già ben avviato.
Sul 24enne, però, si registra anche l'interesse della Juventus: Marotta già dalle ultime settimane del campionato, parallelamente a De Laurentiis, ha iniziato a parlare con i Pozzo, senza però entrare nel dettaglio delle cifre. Su questo fronte, la contropartita sarebbe il mezzo ideale per concludere l'affare, visto che la Vecchia Signora ha diversi giovani nomi che non rientrano nei piani di Allegri, e l'Udinese punta soprattutto su questi ogni inizio anno.
Fin'ora, comunque, lo stallo regna sovrano a Udine. Sicuramente la trattativa di Allan, se dovesse andare in porto, sarà centrale per il mercato bianconero per inseguire nuovi obiettivi, ma nulla di nuovo rispetto alle annate passate: per cambiare rotta, come sembrava voler fare Stramaccioni, servirà puntare su acquisti più importanti delle solite nuove leve mai sentite prima in Italia, soprattutto in termini di denaro. Per costruire una squadra battagliera, come Allan.