Cristiano Giuntoli, per i più un signor nessuno, vede da giorni il suo nome accostato al Napoli, dietro indicazioni di Maurizio Sarri, come nuovo direttore sportivo. Abbiamo tutti in mente il Carpi, fresco vincitore della Serie B al primo posto, quello dei miracoli, ebbene questi miracoli partivano dalla mente di Castori per quanto riguarda il campo, e di Giuntoli per quanto riguarda mercato e società.
Una squadra, quella del Carpi, costata meno di 200.000 mila euro, composta da giovani di categoria e giovani talenti, così come ha sempre affermato il giovane ds: "prendo sempre giocatori gratis dalla serie D dando loro la chance di mettersi alla prova nel campionato cadetto, li prendo piccoli di fisico e agili o grossi e alti per il gioco alto, in un orchestra servono tromboni e violini, ma sopratutto li prendo affamati". Questa la filosofia di lavoro del nuovo D.S del Napoli, che si è legato al sodalizio partenopeo per i prossimi quattro anni.
Nell'ambiente del calcio gli è stato affibbiato fin da subito il sopranome del'ingegnere del calcio: giovane, determinato e competente. Con un passato da calciatore, dove ha militato nel Savona, Sanremese, Imperia, Latina e Prato, ha trovato la giusta dimensione dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, con il ruolo di dirigente. Nel Carpi fresco vincitore della B il tetto ingaggio dell'intera squadra era di 2,5 milioni lordi, in serie A un ingaggio del genere appartiene ad un giocatore di medio livello.
In fatto di promozioni è diventato un esperto, con il Carpi dalla Serie C alla serie A in tre anni, con il Savona dalla D alla C, un'altra con lo Spezia in B.
La parola d'ordine di Giuntoli è sacrificio, abituato a lavorare con poco e soprattutto con quello che la società gli mette a disposizione e sembra sposarsi alla perfezione con il credo di Maurizio Sarri: far crescere e scoprire nuovi talenti, come Jerry Mbakogu acquistato a parametro zero, adesso il suo valore è di circa 8 milioni di euro. Così come la società Carpi, come scritto sopra, composta da giocatori acquistati a parametro zero , con un attuale valore di 18 milioni di euro. Che dire : chapeau...sarà lo stesso a Napoli? Una piazza che ha visto il numero uno al mondo del calcio, assetata di vittorie.
Il motto di Giuntoli...Cristiano Giuntoli, è: " essere affamati".