Proprio Alvaro Morata, l'ex della partita, il ragazzo cresciuto con il madridismo nel sangue, è stato il grande artefice dell'eliminazione dei "blancos". Due prestazioni sublimi, fra andata e ritorno, condite da due gol pesantissimi.
Durante la Champions League del 2004, fu Ferndando Morientes a segnare due gol che determinarono l'eliminazione del Real Madrid. Lo spagnolo indossava la maglia del Monaco, ed era stato ceduto in prestito proprio dal Real. L'attaccante mise a segno un gol all'andata ed uno al ritorno. Dopo undici anni, ecco che la storia si ripete. Alvaro Morata arriva alla Juventus in estate, ceduto dal Real Madrid a titolo definitivo (con diritto di "recompra"). I suoi gol eliminano la squadra campione in carica ed evitano la seconda finale di Champions consecutiva fra due club spagnoli.
Molti avevano già previsto un grande "clasico" in versione europea: non è andata così. A Berlino si presenterà la Juventus, che, dopo la partita di stasera, riafferma definitivamente la propria rinascita anche a livello europeo.