Per questa sera è davvero tutto. Andrea Bugno e la redazione di Vavel Italia vi danno appuntamento a domani mattina, quando a Nyon ci saranno i sorteggi di Champions League ed Europa League. Con un ringraziamento per la cortese attenzione, vi auguriamo una serena buonanotte.
Il Torino lascia l'Europa League a testa altissima e, dopo aver eliminato il Bilbao, mette paura anche allo Zenit di Andre Villas Boas, avversario ben più blasonato. Resta una prestazione, quella di questa sera, sopra le righe, fatta di cuore e tante, tantissime occasioni, nel primo tempo come nella ripresa. Peccato per il poco cinismo e per l'andata condizionata dall'espulsione di Benassi.
La spinta dei granata nei primi minuti della ripresa si fa sentire, anche se la sfida inizia a farsi cattiva e nervosa. L'arbitro annulla un gol a Glik, in posizione dubbia, mentre Quagliarella e Lopez fanno di tutto pur di impensierire la retroguardia russa. La squadra di Villas Boas si mette in attesa nella propria trequarti, chiudendo bene centralmente, esponendosi leggermente sulle fasce dove Molinaro e Darmian sono sempre puntuali, ma a volte imprecisi. Il Torino rifiata a cavallo di metà frazione e lo Zenit ne approfitta per alzare il baricentro, ma non impensierendo quasi mai Padelli, se non con un tiro di Witsel che lambisce il palo. Ventura mischa le carte e manda in campo Martinez ed Amauri e nel finale preme sull'acceleratore: prima Martinez, poi Gazzi vanno vicini al gol a dieci dalla fine, ma Lodygin si supera sulla linea di porta. Quagliarella fallisce un paio di occasioni. Sembra finita, ma il cuore di Glik è infinito e lo getta oltre l'ostacolo e la difesa russa: svetta di testa e regala, all'89, un recupero di speranza. 6 minuti non sono sufficienti però, per le speranze granata, che si infrangono sul sinistro di Gazzi e di Quagliarella, con Lopez che non trova la deviazione della beffa.
FISCHIO FINALE! IL TORINO SALUTA L'EUROPA LEAGUE! NON BASTA GLIK, I GRANATA NON RIESCONO A COMPLETARE L'IMPRESA!
96' Garay spazza, finisce cosi il sogno del Torino.
95' Fallo di Moretti su Hulk che resta a terra.
95' Zenit in possesso, il Torino pressa ma non riesce a recuperare palla. Manca poco.
94' Rimessa in zona d'attacco per i granata
92' CHE OCCASIONE!!! ASSURDA OCCASIONE PER QUAGLIARELLA DI SINISTRO A VOLO!! LOPEZ DI TESTA NON RIESCE A RIBATTERE IN RETE!
91' GAZZI! CI PROVA MA COLPISCE LOPEZ!
6 minuti di recupero. C'è tempo! Il Toro l'ha riaperta!
89' GLIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIKKKKKK!!!! KAMILLLLLLLLL GLIIIIIIIIIIIIIIIIKKKK!!!! 1-0 !!!!! C'E ANCORA SPERANZA!!!!
BOVOOOO!!! CHE OCCASIONE! TOCCA AMAURI DI TESTA, LODYGIN METTE IN ANGOLO.
89' Ennesimo giallo per i russi: questa volta è per Hulk per un fallo su Bovo.
88' Cross di Martinez, ancora Lodygin in uscita.
86' Smolnikov atterra Martinez sulla trequarti: altro giallo, altro diffidato.
85' Cross di Maksimovic, in spinta sulla destra, per Lopez, Lodygin c'arriva prima di tutti e respinge coi pugni
82' Dentro anche Amauri, esce Molinaro. Prova il tutto per tutto Giampiero Ventura.
Cambio nello Zenit, dentro Ryazantsev, esce Shatov.
78' CLAMOROSA DOPPIA OCCASIONE PER IL TORO! PRIMA MARTINEZ, POI GAZZI DI TESTA ESALTANO I RIFLESSI DI LODYGIN SULLA LINEA DI PORTA!
Quagliarella liscia sul primo palo, ma Tymoshchuk mette in angolo.
77' Ancora un fallo al limite dell'area, lo ha subito Bovo. Punizione dalla trequarti offensiva per i granata. Occasione per riaprire il discorso qualificazione.
Doppio cambio nel Torino: fuori El Kaddouri, dentro Martinez. Ventura cambia modulo rischiando il tridente.
74' Ancora Darmian va via sulla destra, ma il suo cross è ancora una volta fuori misura.
Si è leggermente affievolita la pressione del Torino da qualche minuto a questa parte. Lo Zenit controlla più agevolmente il possesso palla e riesce ad uscire con facilità dalla propria metà campo.
69' Ancora un fallo, questa volta su Quagliarella da parte di Witsel. Punizione dalla trequarti offensiva.
67' Cross di El Kaddouri per Darmian dalla parte opposta: palla troppo lunga.
64' Palleggio irridente di Lodygin nella propria area di rigore, in attesa che qualche giocatore del Torino lo andasse a pressare. Il portiere russo si becca tutte le ingiurie dal pubblico di fede granata.
Non è cambiato nulla tatticamente con Bovo che si è schierato da terzo interno di centrocampo al posto di Farnerud, anche se non è propriamente il suo ruolo naturale
Esce Farnerud, dentro Bovo. Hulk sulla barriera.
61' Fallo di Gazzi su Rondon: ammoniti entrambi per reciproche scorrettezze. Lo Zenit ha effettuato la rimessa laterale mentre c'era un cambio da effettuare e Farnerud era ancora a terra. Punizione dal limite per i russi.
58' WITSEL! Primo tiro degli ospiti verso la porta di Padelli, palla di poco a lato.
Ammonito Lodygin per perdita di tempo.
Ventura manda a scaldare Amauri.
56' SPETTACOLARE APERTURA DI QUAGLIARELLA PER DARMIAN CHE ARRIVA PUNTUALE SUL PALLONE, MA IL SUO CROSS A VOLO E' TROPPO LUNGO PER GLI ACCORRENTI LOPEZ E FARNERUD!
55' Cross di Darmian dalla destra. Sbagliato. Pallone che termina oltre la liena di fondo.
52' Ancora un fallo su Maxi Lopez, la partita s'accende. Proteste da una parte e dall'altra: ammonito Danny, diffidato, salta l'eventuale quarto. Ammonito anche Quagliarella per proteste.
51' Quagliarella a terra in area di rigore, per l'arbitro non c'è nulla!
50' Gol di Glik annullato per offside! Restano dei dubbi sulla posizione del capitano granata.
48' Ottimo scambio Quagliarella - Maxi Lopez, Neto atterra l'argentino: punizione dal limite e giallo. Occhio a Farnerud e Quagliarella.
46' Fischio dubbio, ancora una volta, dell'arbitro slovacco. Fallo di Glik su Shatov: punizione per Hulk da ottima posizione.
PARTITI! INIZIA LA RIPRESA, ZENIT IN POSSESO PALLA!
Arriva anche lo Zenit in campo, a breve l'inizio della ripresa.
Anche nel tunnel Ventura continua a dare indicazione a Moretti, Glik ed El Kaddouri, il Torino ci crede.
La punizione di Quagliarella, deviata dalla barriera, che stava per beffare Lodygin ma è finita soltanto a lato.
Buon primo tempo da parte dei granata. Sono almeno quattro le occasioni nitide create dalla squadra di Ventura nel corso dei primi quarantacinque minuti. Dopo un buon inizio degli ospiti, senza però particolari occasioni, la squadra di Ventura prende il sopravvento, grazie soprattutto ad un'ottima partita in mediana di Gazzi, ed una spinta costante di un Molinaro stratosferico sulla sinistra. La prima palla gol è per Farnerud che direttamente da punizione fa la barba al palo. I granata ci credono e premono sull'acceleratore, lo Zenit contiene ma non riesce ad arginare la veemenza del pressing dei padroni di casa: Maxi Lopez non trova l'impatto col pallone da ottima posizione dopo una sponda di Quagliarella, mentre Glik, da pochi passi sugli sviluppi di un corner manca soltanto nell'appoggio in rete dopo una serie di batti e ribatti. Sul finire, l'occasione per Quagliarella, smarcato ancora da Molinaro, ma il colpo di testa dell'ex Napoli è debole e finisce tra le braccia di Lodygin che se la ritrova tra le braccia. Buono, ottimo, Torino, peccato per la scarsa incisività sotto rete.
FISCHIO FINALE DEL SIGNOR JUG! FINISCE 0-0 IL PRIMO TEMPO ALL'OLIMPICO, MA IL TORO PUO' FARCELA! MOLTE LE OCCASIONI FALLITE DAI GRANATA!
1 minuto di recupero.
45' HULK! Murato da Maksimovic. Sulla ripartenza Criscito strattona El Kaddouri: giallo anche per lui.
Scontro Darmian-Criscito, l'ex Genoa resta a terra tra i fischi del pubblico.
42' RONDON! Sinistro da ottima posizione che finisce a lato, ma era tutto fermo: fuorigioco!
40' Brutto errore in fase di impostazione di Gazzi, Hulk si invola, ma il suo cross è preda di Padelli.
39' QUAGLIARELLA! Tutto solo sul secondo palo non riesce a dare forza di testa ad un perfetto cross dello strepitoso Molinaro.
38' Ancora Torino, ancora Molinaro, ancora angolo
Fallo di Tymoshchuk che viene finalmente ammonito.
36' MISCHIA FURIBONDA IN AREA DOPO UN'USCITA A VUOTO DEL PORTIERE MA GLIK NON RIESCE A SPINGERLA IN RETE!
QUAGLIAREEELLAAAAA! DEVIATO IL DESTRO IN ANGOLO DELL'EX NAPOLI E JUVENTUS!
34' Cross al centro di Maxi Lopez: Tymoshchuk interviene con un braccio. Punizione dal limite per i granata che chiedono il giallo, ma l'arbitro non la pensa cosi.
Gioco fermo, resta a terra Gazzi dopo una gomitata subita da Rondon
32' Farnerud dentro per Maxi Lopez che si gira col mancino e calcia: Garay devia in angolo
31' Ottimo recupero di un fantastico ed indomito Gazzi a centrocampo, sugli sviluppi dell'azione Molinaro subisce un ottimo fallo che fa salire il toro
29' Dopo un'ottimo quarto d'ora a cavallo tra il 5' ed il 20' il Torino ha leggermente arretrato il proprio baricentro, concedendo ai russi di prendere un pò di campo, assestandosi nella trequarti difensiva dei granata.
Zenit che in questa fase di gioco si limita a controllare le offensive dei granata, ma non sembra avere la minima intenzione di affondare.
25' ALTRA SVISTA DELL'ARBITRO! MOLINARO ERA ANDATO VIA SULLA SINISTRA TENENDO IL PALLONE IN CAMPO, MA NON PER IL GUARDALINEE DISTANTE ALMENO 50 METRI DALL'AZIONE!
23' Molinaro crossa dalla sinistra, Tymoshchuk svirgola e concede l'angolo.
20' Fallo ingenuo di Molinaro in pressione su Shatov: giallo per l'esterno mancino dei granata che era diffidato. Salterà l'eventuale andata dei quarti.
18' ALTRA OCCASIONE TORO! QUAGLIARELLA SPONDA DI TESTA IN AREA PER MAXI LOPEZ, MA L'ARGENTINO IN GIRATA NON TROVA L'IMPATTO COL PALLONE DA OTTIMA POSIZIONE.
18' C'è il Toro, adesso lo Zenit fa molta, troppa fatica.
FARNEEEERUUUUUUUDDD!!! SINISTRO DI POCHISSIMO A LATO!
16' Fallo al limite di Witsel su Maxi Lopez, punizione da ottima posizione per il Torino
15' SVISTA CLAMOROSA DELL'ARBITRO CHE NON RAVVISA UN NETTO FALLO DI MANO DI NETO CHE HA SALVATO UNA POTENZIALE OCCASIONE PER IL TORINO. MAXI AVEVA SERVITO QUAGLIARELLA IN PROFONDITA'
13' Brividi sugli spalti per un disimpegno avventato di Glik e Maksimovic, Padelli libera
Morbido cross di Danny preda facile di Padelli
10' Fallo di Gazzi su Hulk, l'uomo più attivo dei russi. Punizione dalla trequarti offensiva degli ospiti
9' Da qualche minuto l'iniziativa è passata ai padroni di casa, con lo Zenit che si rintana ed aspetta.
7' Perfetta la giocata di El Kaddouri che serve Molinaro in profondita, peccato si trovi in offside
6' Buon break di Gazzi che serve El Kaddouri al limite dell'area: il marocchino cerca il no look per Quagliarella che s'inseriva, ma sbaglia tutto.
5' Esce il Torino. Maksimovic serve Quagliarella centralmente, perfetta apertura per Darmian che sfida Criscito e guadagna il primo angolo.
3' Lungo possesso palla dei russi, che circolano velocemente il pallone da destra a sinistra prima di servire Hulk centralmente che viene chiuso.
Zenit molto alto in pressione in questi primi 3 minuti di gara, Torino sorpreso
Ciabatta il brasiliano, palla a lato tra i fischi dell'Olimpico.
1' Subito Zenit in avanti, Moretti controlla con un braccio e concede ad Hulk una punizione da buona posizione.
SI PARTE! CALCIO D'AVVIO DEI GRANATA!
Coreografia pazzesca della Maratona, eccola!
Ventidue effettivi schierati in campo. Tutto pronto per l'inno dell'Europa League e per i saluti di rito.
Squadre che pian piano raggiungono il tunnel che precede il terreno di gioco. A momenti l'ingresso in campo.
21.00 Sono terminate anche le altre due partite delle ore 19. L'Everton, vincente per 2-1 all'andata a Goodison Park, crolla 5-2 in casa della Dinamo Kiev, che passa. La Roma, come dicevamo in precedenza, crolla anch'essa: la Fiorentina passa e vince 3-0 con tre gol nei primi minuti della prima frazione.
20.55 Ultime fasi di riscaldamento delle squadre. Ecco la squadra di casa.
20.45 Ecco il Torino durante la fase di riscaldamento. Un boato fragoroso ha accolto i granata nell'ingresso in campo. 20 minuti al match
Ecco gli schieramenti tattici delle squadre
20.35 La curva Maratona è già piena e sta già sostenendo i propri beniamini durante la fase di riscaldamento.
20.25 Ventura si affida a Maxi Lopez. Dopo aver matato il Bilbao con tre gol tra andata e ritorno, l'ex Sampdoria e Chievo, torna titolare accanto a Quagliarella. 4 gol in 492 min, un gol ogni 123. Questo il bottino dell'argentino che spera di punire anche lo Zenit.
20.20 A breve le squadre entreranno sul terreno di gioco per il classico riscaldamento prepartita. Andiamo adesso a vedere i risultati delle gare fin qui giocate. La prima squadra a qualificarsi ai quarti è il Napoli di Benitez, che pareggia 0-0 in russia, contro la Dinamo e, forte del 3-1 dell'andata, accede al turno successivo.
Nel frattempo, a Roma, si gioca il derby tra Roma e Fiorentina, che sembra già deciso. Per seguire in tempo reale il match clicca qui.
20.18 Entra in campo Padelli per il riscaldamento
20.15 Questo invece l'undici scelto da Ventura per il suo Torino.
TORINO (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Farnerud, Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Maxi Lopez, Quagliarella
20.10 Ecco i giocatori del Torino nel sopralluogo sul terreno di gioco poco più di quindici minuti fa.
20.05 L'undici dello Zenit scelto da Andre Villas Boas (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Neto, Garay, Criscito; Tymoshchuk, Witsel; Shatov, Danny (c), Hulk; Rondon.
20.00 Iniziamo la diretta annunciando il sold out dello stadio Olimpico per questa sera. Saranno quasi in 30000 a spingere i granata verso la rimonta.
Buonasera amici lettori di Vavel Italia e benvenuti ad una nuova diretta testuale di Vavel. Questa sera vi portiamo all'interno dello Stadio Olimpico di Torino dove tra poco più di un'ora si affronteranno i padroni di casa di Ventura, il Torino, e i russi di Villas Boas, lo Zenit di San Pietroburgo. Gara che vale il passaggio ai quarti di finale di Europa League (sorteggio domani alle 13, sempre in diretta con noi) e che vede, ahi noi italiani, il Toro sotto di due reti dopo la gara dell'andata. Andrea Bugno e la redazione di Vavel vi danno un cordiale benvenuto e vi augurano una buona serata in nostra compagnia.
Lo 0-2 da recuperare non spaventa affatto il navigato allenatore genovese, conscio del fatto che servirà un bel drappo rosso questa sera da mettere al posto delle casacche dei toreri russi diVillas-Boas, per far si che i suoi ragazzi tornino quelli visti nella doppia sfida contro il Bilbao. La speranza, certo, è l'ultima a morire e sebbene entrambe gli allenatori abbiano confermato, chi più chi meno, che la qualificazione è ancora in bilico, ci sentiamo in dovere, ahi noi italiani, di dare un peso alla bilancia verso la fazione straniera.
I granata hanno, tuttavia, le possibilità di effettuare l'ennesima, clamorosa, rimonta, spinti e mossi, oltre che dal drappo appunto del torero, da un calore ed una passione ben differenti dall'ambiente freddo ed ostile che hanno trovato nella gelida Russia soltanto sette giorni fa. Ventura ci crede, carica i suoi, li stimola al punto giusto, rendendoli consapevoli di forze proprie e lacune, difensive soprattutto, degli avversari. Lo Zenit è forte, molto, per carità, ma la difesa ha qualche punto debole di troppo. Certo, bisognerà attaccare, dal primo all'ultimo secondo, lasciando il fianco alle ripartenze di Danny e compagnia che potrebbero essere mortifere e letali, ma è una carta da giocare.
L'obiettivo dei granata potrebbe essere quello di azzannare i russi fin dalle prime battute e cercare, opzione ideale, subito, nei primi venti di gioco, un vantaggio che metterebbe quantomeno le cose maggiormente in bilico. Successivamente, così come all'andata, la maggiore oculatezza tattica, l'equilibrio e la compattezza degli italiani, potrebbe far si che i russi inizino a temere per la qualificazione rimessa clamorosamente in discussione, lasciando aprire qualche crepa nella mente cosi come in campo, che permetterebbe ai padroni di casa di approfittarne nella ripresa. Staremo a vedere, l'impresa è fattibile sì, ma come dicevamo di difficile realizzazione.
Torino - Uomini contati o quasi per Giampero Ventura tra infortuni, calciatori non inseriti nella lista Uefa e la squalifica di Marco Benassi. Le buone notizie, comunque, arrivano dai recuperi di Gazzi e Molinaro che saranno regolarmente della partita. Rispetto alla gara di andata, inoltre, rientra dal 1' l'eroe di Coppa, Maxi Lopez, il quale agirà a fianco di Quagliarella. Ecco il probabile undici.
Zenit - Poche novità anche sul fronte russo, ove l'assenza più pesante, specie rispetto alla gara di andata, sarà quella di Javi Garcia. Nel 4-2-3-1 molto fluido di André Villas-Boas vi sarà ancora spazio in porta per Yuri Lodygin; difesa composta, da destra a sinistra, da Igor Smolnikov, Luis Neto, Ezequiel Garay e Domenico Criscito. A centrocampo, al fianco di Axel Witsel, ballottaggio fra Anatoliy Tymoshchuk ed Aleksandr Ryazantsev, anche se non è del tutto da escludere l'arretramento di Oleg Shatov; che però dovrebbe comporre la trequarti con il portoghese Danny ed il brasiliano Hulk, dietro a José Salomón Rondón.
Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Farnerud, Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Maxi Lopez, Quagliarella.
Zenit (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Neto, Garay, Criscito; Mogilevts, Witsel; Hulk, Danny, Shatov; Rondon.
Ventura - Nella classica conferenza stampa l'allenatore dei granata ha provato ad analizzare la sfida di domani sera. Ecco le sue parole: "Quello dell'andata è un risultato che ci regala ancora delle speranze ma non dobbiamo sbagliare nulla. I presupposti per fare una bella partita ci sono tutti. Il problema di fondo è che in un discorso di crescita è fondamentale il modo di approcciarci. Il risultato è figlio di tutto ciò. Sono fiducioso per la sfida di domani perchè la gara di andata ci ha detto che eravamo in grado di fare la partita e mettere in difficoltà lo Zenit. Quando abbiamo affrontato l'Athletic a fine partita dissi ai ragazzi che potevamo andare a vincere là. Io sono assolutamente convinto che se sbaglieremo poco o nulla quella di domani sarà una sfida ancora totalmente aperta. Il clima è quello solito di una squadra che vuole ritagliarsi uno spazio importante. C'è grande voglia e attesa. Percentuali? Il risultato dell'andata credo fissi al 40% massimo le nostre chances di passaggio del turno. Prima del ritorno a Bilbao eravamo consapevoli di potercela giocare alla pari. Sono assolutamente convinto che sarà una partita godibile perchè ce la giocheremo fino alla fine. Giocatori contati a centocampo? E' chiaro che bello avere un'altra situazione, ma siamo qui con la convinzione di potercela giocare. Un po' di energie le abbiamo consumate ma è un'occasione talmente grande che si vive per queste occasioni. Vogliamo trasmettere emozioni a chi verrà a vederci. In alcuni ruoli siamo scoperti e se qualcuno avrà necessità di fermarsi è normale che dovremo sopperire alla mancanza anche con giocatori fuori ruolo. Ma siamo pronti anche a questo. E' chiaro che un po' di emergenza c'è, ma questo è un gruppo di calciatori abituato al sacrificio e alla disponibilità reciproca. Sono convinto che anche questo si vedrà domani sul campo".
Villas-Boas - L'ex allenatore del Tottenham si dice fiducioso in vista della gara di domani ma non snobba affatto la squadra di Ventura, nè si sente al sicuro con la vittoria dell'andata: "Le possibilità di qualificazione sono al 50%, è tutto aperto. Il Torino giocherà con grande orgoglio dopo le decisioni dell'arbitro all'andata, anche se mi sembrano giusti i due cartellini gialli di Benassi. Avranno un sentimento di rivincita e grande voglia di ribaltare il risultato. Hanno una personalità forte, non so se cambierà atteggiamento, ma se saranno aggressivi sarà un bene per noi per riuscire a trovare spazi. All'andata abbiamo avuto difficoltà a trovare spazi anche in parità numerica, trovare un Toro che ci attacca sarà utile". Attenzione soprattutto al duo offensivo Quagliarella-Maxi Lopez: "Sono la coppia che si completa meglio, con il possesso palla di Maxi e la profondità di gioco di Quagliarella. Per questo per noi sarà particolarmente difficile".
L'espulsione combinata a Benassi ha sicuramente condizionato il match che, fino a quel momento, era in totale controllo della squadra granata. Lo Zenit faticava a trovare soluzioni e Ventura aveva imbrigliato Danny molto bene e Hulk non riusciva a trovare i soliti sprazzi di potenza e velocità che gli competono. La superiorità ha azzerato i valori e riportato i russi sul binario della fiducia, lasciandogli spazi che, dopo un errore di sbadataggine di Glik, hanno portato al vantaggio. Criscito nella ripresa ha messo il punto esclamativo sulla gara, regalando un doppio vantaggio fin troppo generoso con gli uomini di Villas Boas.