Un altro risultato importante, e un traguardo che sembra sempre più vicino: il 2-0 che il Chievo ha ottenuto sul campo del Genoa permette alla compagine veronese di allontanarsi ulteriormente dala zona retrocessione, con un'altra prestazione convincente. Una partita ostica, trasferta complicata contro una squadra con ambizioni europee, che la squadra di Rolando Maran ha portato a casa con merito. Queste le parole dell'allenatore: "E' stata la partita perfetta, abbiamo messo in campo ordine, personalità e qualità. Siamo riusciti a mettere sotto una buona squadra come il Genoa e ne siamo felici. Sapevamo che oggi non si poteva non fare una buona partita se volevamo portare a casa dei punti. Ci siamo riusciti, oggi i giocatori hanno giocato una gara perfetta, hanno avuto il coraggio di giocarsi la partita. Abbiamo costretto il Genoa a cambiare il sistema di gioco, i ragazzi sono stati lucidi in campo. Abbiamo aggredito da inizio alla fine il portatore di palla, non credo di aver visto un Chievo chiuso totalmente in difesa. Oggi siamo stati più fortunati nelle conclusioni, e ultimamente non siamo stati né bravi né fortunati nel concretizzarle. Sono contento per Alberto Paloschi: so quanto conta per lui il gol. La salvezza si avvicina, ma è ancora lontana, dobbiamo pensare a una partita per volta. A parte la trasferta di Empoli, il Chievo ha sempre fatto ottime prestazioni, cercando di fare sempre lo stesso calcio, anche contro le grandi".
Protagonista della gara è Alberto Paloschi, autore della doppietta decisiva per fissare il risultato sul 2-0, con entrambe le reti nel secondo tempo. Vittoria con dedica speciale: "Sono tre punti pesantissimi, abbiamo giocato anche per Mattiello. Dispiace per il suo infortunio, sono certo che tornerà più forte di prima. Si tratta di una vittoria molto importante, questi tre punti faranno comodo per la corsa salvezza. Siamo tuttavia consapevoli che non è finita, dobbiamo proseguire su questa strada". Spesso sulla cresta dell'onda, ma il definitivo salto di qualità non arriva: "Per un attaccante spesso si parla di periodi. Oggi mi è andata bene, ma lavoro sempre al massimo. I risultati, poi, arriveranno". Soddisfatto anche l'estremo difensore (nonchè ex di giornata, come per altro Paloschi) Albano Bizzarri, che con la sua esperienza vuole tenere tutti sulla corda, perchè non è ancora finita: "Sono tre punti d'oro, sono felice per la prestazione della squadra su un campo difficilissimo contro una formazione tecnicamente superiore. Usciamo dal campo col sorriso sulle labbra, complimenti a tutta la squadra. Adesso dobbiamo proseguire su questa strada, la matematica dice che non siamo ancora salvi".
Dall'altra parte c'è un Gasperini deluso per la prestazione dei suoi, quasi amareggiato per lo 0-2 casalingo subito. Un pomeriggio in cui è andato storto qualcosa, ma non bisogna arrendersi: "La sconfitta odierna è inaspettata, è andato un po' tutto storto. Non era facile affrontare questo Chievo, ha impedito di giocare. Ho provato a rinforzare l'attacco con Borriello ma non è andata bene. Peccato, perché comunque avevamo fatto la nostra gara. Il secondo gol probabilmente ci ha tagliato le gambe. C'è stato qualche episodio ma ha fatto sì che facessimo questo brutto finale. Abbiamo avuto buone occasioni, peccato non averle sfruttate. Abbiamo offerto una buona reazione dopo il primo gol del Chievo, il risultato forse ci penalizza eccessivamente. Non abbiamo mai pensato davvero al terzo posto, la sconfitta rappresenta un brutto passo falso. Ripartiremo, ci sono tante gare e il calendario è ancora buono".