La tredicesima giornata di serie A si chiude questa sera al Luigi Ferraris di Genova. A Marassi scenderanno in campo Sampdoria e Napoli per giocarsi una piccola fetta di terzo posto ed agguantare, o superare il Genoa di GianPiero Gasperini che per una notte è rimasto solitario al terzo posto. Marassi si veste elegante per l'arrivo del Napoli, una serata importante per la Sampdoria che non viveva serate così decisive dall'anno di Mazzarri e della scalata ai preliminari di Champions League. Veniamo alla gara.
La Samp di Mihajlovic non attraversa un periodo felicissimo: due i pareggi di seguito, come quelli del Napoli. Dopo quello casalingo contro il Milan è arrivato anche quello esterno di Cesena. Gli azzurri invece, dopo la sosta per le nazionali hanno interrotto il loro momento magico e, sebbene vengono da ben 9 risultati utili consecutivi, devono tornare al successo al più presto possibile. Il pareggio casalingo contro il Cagliari grida ancora vendetta, mentre quello più indolore, anche se venuto dopo una non esaltante prestazione di Praga, viene rivalutato in ottica qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League con un turno d'anticipo.
SAMPDORIA - Sinisa Mihajlovic potrebbe accantonare il 4-3-3 per passare al 4-3-1-2 con Soriano dietro Okaka ed Eder ecludendo quindi clamorosamente Gabbiadini. Il Napoli ha sempre sofferto il trequartista tra le linee e Sinisa ci prova. Oltre ai rumors di mercato è questa la scelta del serbo per provare a scardinare la non perfetta difesa azzurra. A centrocampo Obiang, Palombo e Krsticic mentre in difesa agiranno Gastaldello (in vantaggio su Romagnoli) e Silvestre al centro con De Silvestri a destra e Regini a sinistra.
Sampdoria (4-3-1-2): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Silvestre, Regini; Palombo, Obiang, Krsticic; Soriano; Okaka, Eder. All. Mihajlovic
NAPOLI - Benitez continuerà a ruotare gli uomini a disposizione dopo l'impegno europeo sul campo dello Sparta. Davanti a Rafael tornano Maggio e Ghoulam ai lati mentre Koulibaly ed Albiol verranno confermati al centro. In mezzo al campo ballottaggio tra Inler, favorito, e Jorginho, in coppia con Lopez ed in attacco potrebbe rivedersi Mertens nel terzetto con De Guzman (Hamsik è reduce da 360 minuti consecutivi tra nazionale, Cagliari e Sparta) e Callejon dietro Higuain.
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler, Lopez; Callejon, Hamsik/De Guzman, Mertens; Higuain. All. Benitez
CHIAVE TATTICA - Con ogni probabilità la sfida di questa sera assomiglierà più ad una partita a scacchi tra i due allenatori. La prerogativa principale delle due squadre sarà quella di non esporsi, o quantomeno provare a non farlo, ai contropiede avversari. Mihajlovic sembra intenzionato a piazzare ben 7 uomini a difesa di Romero, con il chiaro intento di lasciare agli ospiti il pallino del gioco e provare a ripartire in velocità con Soriano che dovrebbe innescare il duo d'attacco. Benitez sa bene che lasciare il fianco ai doriani potrebbe essere deleterio e per questo sta pensando ad un centrocampo più muscolare con Inler piuttosto che dare libera iniziativa alle invenzioni di Jorginho. De Guzman, anche per questo motivo, potrebbe essere il prescelto come très d'union tra centrocampo ed attacco, leggermente più dinamico e di copertura rispetto a Marek Hamsik. Infine, ma non meno importante, sarà il lavoro dei due esterni d'attacco partenopei: sia Mertens che Callejon avranno il compito di allargare il più possibile la linea a 4 doriana permettendo a De Guzman ed Higuain di avere maggior spazio centralmente. Ovviamente più facile a dirsi che a farsi.
PRECEDENTI - 27 vittorie della Sampdoria, 19 pareggi, 15 vittorie del Napoli. Questi i numeri delle 61 partite disputate nello stadio di Genova tra le due squadre. L'ultimo successo dei padroni di casa risale al Maggio del 2010 quando un gol di Pazzini decise la gara ad inizio ripresa. Il segno X non esce invece dal 2-2 dell'aprile 2009, quando Zalayeta e Denis riacciuffarono il doppio vantaggio di Palombo. Ultima vittoria azzurra, molto più recente nel tempo è del campionato scorso, quando il Napoli si impose per 5-2 a campionato oramai chiuso per entrambe le squadre: i gol in quella occasione furono messi a segno da Eder e Wszolek per i padroni di casa e Zapata, Insigne, Callejon, Hamsik ed un autorete di Mustafi per i partenopei.
Arbitro del match sarà Gianluca Rocchi di Firenze, 41 anni, internazionale, alla dodicesima stagione nella Can di A e B.