La rivoluzione gialloblù è iniziata a livello dirigenziale: dopo molti anni ha salutato lo storico diesse Giovanni Sartori, andato all'Atalanta e figura imprescindibile fino a pochi mesi fa. Per quando riguarda i giocatori, con l'addio di Agazzi sono arrivati i portieri Bardi, di proprietà dell'Inter e nell'ultima stagione al Livorno, l'esperto Bizzarri che ha firmato un biennale e Andrea Seculin, rientrato dal prestito all'Avellino. E' rimasto - un pò a sorpresa - Puggioni, ma verrà relegato ai margini della rosa a causa dell'alterco con Guana durante l'intervallo della gara di Coppa Italia a Pescara.

Quanto alla difesa, il reparto arretrato è rimasto sostanzialmente quello dello scorso anno, con l'eccazione della partenza di Dramè destinazione Atalanta e sostituito da Biraghi, scuola Inter e reduce da una sfortunata stagione con la maglia del Catania culminata con la retrocessione in B. Sono approdati a Verona anche l'esperto Gamberini, acquistato dal Napoli, più le incognite Edimar e Zukanovic, provenienti rispettivamente da Rio Ave e Gent. Hanno invece salutato Canini (Tokyo), Papp (Steaua Bucarest), Rubin (Modena).

Molte le variazioni a centrocampo. L'acquisizione più importante è quella di Mangani, giunto dal Nancy con l'arduo compito di non far rimpiangere Luca Rigoni, finito al Palermo allenato dal suo mentore Iachini. Dalle milanesi sono arrivati i trequartisti Birsa (dal Milan) e Botta (dall'Inter) e l'esterno Schelotto, altro ex nerazzurro. Per quanto riguarda il ruolo di mezzala, è tornato Cofie, fedelissimo di Corini, e dal Catania l'esperto Izco. Corini potrà inoltre fare affidamento su Nicola Bellomo, dato per partente durante tutta l'estate e alla fine rimasto a Verona.

Circa le cessioni, oltre a Rigoni sono partiti Stoian (Bari), Vacek (Sparta Praga), Sowe (Pescara), Guana (rescissione del contratto), Claiton (Crotone), Guarente (Empoli) , Calello (Catania) e Sestu e Bentivoglio, entrambi finiti in prestito al Brescia. Diversi volti nuovi anche in attacco. A seguito degli addii di Thereau (Udinese) e Obinna, rientrato alla Lokomotiv Mosca per fine prestito, sono stati presi Meggiorini dal Torino e Maxi Lopez dal Catania, che sarà il partner di Paloschi. Ed è rimasto capitan Pellissier, richiesto da diversi club di Serie B, Latina e Bologna su tutti. Il gioiellino della Primavera Da Silva è stato mandato a farsi le ossa a Pescara.