Davanti ai 23mila dell'Olimpico il Torino di Ventura supera con un perentorio 4-0 gli svedesi del Brommapojkarna e vola ai playoff di Europa League, tenendo anche conto del successo maturato nel match d'andata. Autorete in apertura di Jonsson, poi a segno Matteo Darmian, Fabio Quagliarella e Josef Martinez. I granata saranno testa di serie, in virtù degli altri risultati del terzo turno preliminare.
PREGARA - Forte del 3-0 maturato nella gara d’andata, il Torino non vuole di certo sfigurare davanti alla propria tifoseria con lo stadio Olimpico che per l’occasione fa registrare il tutto esaurito. Sono ventitrèmila i tifosi granata accorsi a seguire il ritorno della sfida con gli svedesi. Ventura schiera un 3-5-2 con Larrondo e Barreto che avranno il compito di sfondare la difesa avversaria.
PRIMO TEMPO - Si mette subito bene per i padroni di casa che passano in vantaggio dopo appena quattro minuti di gioco: Barreto serve Larrondo che calcia a botta sicura ma trova la respinta di Blazevic. La palla rimbalza sul corpo dello sfortunatissimo Jonsson che fa autogol e manda avanti i granata. All’11’ nuova chance per la formazione di Ventura: bel numero di Molinaro che, dopo aver dribblato un avversario, si vede respingere la conclusione da Blazevic. Calano i ritmi a metà primo tempo. Ai granata il risultato va benissimo così mentre il Bromma non sembra in grado di poter creare grattacapi alla retroguardia degli uomini di Ventura. Al 32’ Glik sfiora il goal del 2-0 mancando per pochi centimetri l'appuntamento con la sfera da azione su calcio di punizione. Il raddoppio, però, è solo rimandato perché al 37’ Matteo Darmian la mette dentro: l'esterno granata controlla il pallone sulla destra e lascia partire un tiro che, complice la deviazione di Jonsson, gonfia per la seconda volta la rete. Questa volta la marcatura è da attribuire al giocatore del Torino. La squadra ospite cerca in qualche modo di reagire al doppio svantaggio ma è netta la differenza con i granata. Si chiude sul 2-0 in favore della squadra di Ventura la prima frazione di gioco: Toro che ha già messo in cassaforte la qualificazione, visto che al Bromma servirebbero sei reti per centrare il passaggio del turno.
SECONDO TEMPO - Si riparte all’Olimpico sotto una pioggia improvvisa. Subito pericoloso il Torino con Barreto: il numero 10 granata conclude a pochi metri dalla porta ma il pallone finisce tra le braccia di Blazevic. Al 55’ prima sostituzione per Ventura che decide di inserire il nuovo arrivato Quagliarella al posto di Larrondo, grande entusiasmo fra il pubblico che riserva all’ex bianconero un boato di gioia. Miracolo di Blazevic al 60’, il portiere svedese è per due volte risolutivo: prima sulla conclusione di Barreto, poi sul tap-in a colpo sicuro di Nocerino. Al 64’ secondo cambio per i granata: esce un generosissimo Barreto, dentro il classe ’93 Josef Martinez, attaccante venezuelano. C’è solo una squadra in campo, al 70’ palo per il Torino: il legno è stato colpito da Bovo, con una perfetta esecuzione direttamente da calcio di punizione. Inizia a scendere scrosciante la pioggia su Torino: a risentirne è lo spettacolo in campo. La squadra di ventura però non si ferma, all’80’ calcio di rigore per i granata: fallo di mano da parte di Magnusson, subito dopo una traversa colpita da Nocerino. Dal dischetto va Quagliarella, che sigla la prima rete della sua nuova avventura con la maglia del Torino. Sugli spalti esplodono di gioia i tifosi granata. Dopo pochi minuti nuova palla gol per Quagliarella: il numero 27 si rende nuovamente pericoloso trovando, però, solo l'esterno della rete. Sembra ormai tutto finito, ma non è così. Al 90’ il Torino cala il poker con Josef Martinez: il venezuelano, classe '93, deve solo appoggiare in rete il traversone perfetto di Molinaro. 4-0 granata. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro fischia la fine: Torino 4 Brommapojkarna 0. I granata rifilano sette reti in due partite agli svedesi e volano ai playoff di Europa League.