Quanto corre la Juve. Il terremoto di bibliche proporzioni scatenato dall'addio di Conte è stato controllato con rapidità inaudita e la dirigenza ha impostato, con forza, una rivoluzione tecnica e di mercato atta a definire in breve tempo l'organico a disposizione di Allegri. Tre i colpi già a segno. L'esperienza di Evra in difesa, la duttilità di Pereyra in mediana (visite mediche ok per il centrocampista dell'Udinese), il talento di Morata per il comparto offensivo.
Nella giornata di ieri è giunta invece l'accelerata sul fronte Romulo. Dopo l'ottima stagione disputata a Verona, diversi club hanno messo gli occhi sul ventisettenne di Pelotas. L'obiettivo della Juventus è di chiudere in tempi brevi, con un'offerta di prestito oneroso condita da obbligo di riscatto a 8 milioni la prossima stagione. Probabile l'arrivo del brasiliano naturalizzato italiano porti a una partenza eccellente. Resta cerchiato in rosso il nome di Arturo Vidal.
Completato l'affare Romulo, attenzione massima alla retroguardia e al centravanti. Il trio difensivo Barzagli - Bonucci - Chiellini non basta per confermarsi in Italia e sfondare in Europa. I problemi fisici del primo, in special modo, inducono a ricorrere al mercato, vista la deludente risposta di Ogbonna di fronte a grandi palcoscenici. Il preferito è Nastasic, le alternative Savic e Mustafi. Davanti difficile arrivare a Lukaku, per costo del cartellino, tra i 30 e i 40 milioni, e concorrenza. Lo sfizio di lusso si chiama Eto'o, ma sul camerunense nelle ultime ore sembra piomato con forza il QPR.