Dopo una buona prestazione macchiata solamente da un’ingenua espulsione, Roberto Soriano commenta così, ai nostri microfoni, l’incontro appena disputato contro l’Udinese: “La squadra è in crescita e si vede dalle prestazioni che stiamo facendo. Sapevamo di poter fare qualcosa in più e lo abbiamo fatto. La mia espulsione? Non volevo far male, ma ad essere sincero ho colpito il piede del mio avversario”. Viene poi chiesto al giovane centrocampista blucerchiato un’opinione riguardo al prossimo impegno contro la Juventus. Soriano spiega: “Sappiamo che è una partita difficilissima, ma andiamo in campo in avanti, lasciando pochi spazi. Se giochiamo con queste prestazioni, i risultati potranno arrivare”.
Intervistato ai nostri microfoni il mattatore di giornata Eder commenta così l’importante vittoria: “Oggi abbiamo fatto un passo avanti importante, sia per la prestazione che per la classifica. Abbiamo iniziato la partita con il piede giusto e sono felice che il mio rigore abbia sbloccato la partita. Raddoppiare subito ad inizio ripresa ci ha poi dato la giusta tranquillità per portare a casa il risultato. Sono molto soddisfatto: quando fai gol diventa tutto più facile”. “Loro hanno giocatori di qualità come Di Natale e non era affatto facile affrontarli. Potevano farci del male anche in nove uomini, ma siamo stati bravissimi a difendere e alla fine abbiamo vinto. Stiamo lavorando bene, sappiamo che la strada è ancora lunga, ma dobbiamo continuare così, allenandoci in questo modo e con questo entusiasmo. In questo modo i risultati continueranno ad arrivare”.
Il brasiliano viene poi elogiato per le sue doti di velocista e per la sua estrema utilità in fase difensiva: “Il mister chiede sempre a noi attaccanti di sacrificarci e io ovviamente ho dato la mia disponibilità. Anche la fase di copertura è importante e se in questo modo aiuto la squadra a vincere, lo faccio con piacere”.
Infine viene chiesto anche al numero 23 blucerchiato un commento sulla prossima insidiosa trasferta: “Anche contro i bianconeri giocheremo per vincere, poi sarà il campo a dire se ci riusciremo o no. Andiamo a Torino con il nostro gioco, poi vedremo che risultato verrà. L’importante sarà essere concentrati e dare il 100%, perché sappiamo che la Juve è una grande squadra che non ha rivali in Italia”.