La sua ultima apparizione in campo è stata il 15 dicembre contro il Genoa, ora Stefano Lucchini torna a disposizione di Colantuono giusto in tempo per il trittico terribile che attende l’Atalanta con le forse decisive sfide salvezza contro Catania e Cagliari.
“Non vedevo l’ora che il 2013 finisse: per me è stato un anno davvero difficile, non mi è mai capitato di avere tutti quegli infortuni. Settimana scorsa ho ricominciato a correre e adesso ho ripreso ad allenarmi con il gruppo. Spero che la fase emergenziale si sia conclusa, soprattutto per la difesa che non ha potuto lavorare con continuità. Subire troppi gol non va bene, le squadre vincenti incassano poco. La partita di domenica contro il Catania è importantissima: una sconfitta per loro sarebbe un duro colpo, mentre noi arriveremmo a sforare i 20 punti che rappresentano metà del percorso salvezza. Però dovremo stare attenti perché il Catania ha vinto l’ultima partita con il Bologna e ha ritrovato un giocatore molto importante come Lodi. Una parte importante nelle prossime due partite la giocheranno i tifosi: serve il loro sostegno per superare gli ostacoli più difficili”.
Sul fronte mercato tiene banco la cessione in prestito di Marilungo. Marino sta lavorando per trovargli una sistemazione adeguata, dove possa essere titolare per recuperare dai gravi infortuni delle ultime stagioni. Oggi c’è stato un incontro a Milano con il Cesena, interessato al giocatore, ma come riporta la Gazzetta dello Sport l’operazione è difficile per l’elevato ingaggio dell’attaccante che i romagnoli difficilmente riuscirebbero a sostenere. Questo potrebbe collocare in una posizione di vantaggio l'Avellino: gli irpini godono di rapporti privilegiati con gli uomini di mercato nerazzurri.