Di nuovo avversarie, questa volta in Coppa Italia. Atalanta e Sassuolo tornano ad affrontarsi nella gara valida per il quarto turno eliminatorio: una gara secca, chi vince passa e agli ottavi incrocerà come testa di serie il Napoli di Rafa Benitez. Novanta minuti potrebbero non bastare per decretare il vincitore, ma la certezza è che entrambe le formazioni faranno di tutto per non dover ricorrere all'extra time, onde evitare di spendere ulteriori energie in vista di un campionato ancora in pieno svolgimento. Appena dieci giorni fa, era il 24 novembre, la partita di campionato era vinta 2-0 dal Sassuolo con i gol di Zaza e Berardi. Stavolta si gioca a Bergamo e le cose potrebbero andare diversamente.
QUI ATALANTA - Dopo aver eliminato al terzo turno il Bari in agosto, l'Atalanta vuole raggiungere gli ottavi di finale e ripetere lo stesso rullino di marcia della scorsa edizione, quando fece fuori Padova e Cesena per poi arrendersi alla Roma. Colantuono schiererà una formazione nutrita di riserve e giovani della Primavera, ma non ha intenzione di mollare la presa sull'obiettivo ottavi: "Siamo in una situazione emergenziale, però questa è l'occasione giusta per vedere all'opera i nostri giovani che avranno la possibilità di mettersi in luce. Chiedo ai tifosi di non cominciare con i mugugni se dovessero sbagliare: sono ragazzi e in quanto tali vanno aiutati a crescere, l'importante è capire a che punto sono nella loro preparazione". Tornando sulla partita di domenica e il presunto rigore non concesso ai giallorossi, il mister atalantino liquida la faccenda: "Noi non abbiamo problemi, penso che siano loro ad avere addosso più pressione per i due punti mancati. Il rigore non c'era perché il braccio era attaccato al corpo, è stato Garcia l'unico a dire che era rigore tutta la vita". A guidare in campo la truppa di ragazzi ci sarà Cigarini, dato che salterà per squalifica la prossima di campionato a Verona. Insieme a lui spazio per Lucchini e Migliaccio che devono recuperare la miglior condizione. I baby in campo dovrebbero essere Sportiello tra i pali, Pugliese in difesa e Gagliardini a centrocampo. In panchina ci saranno almeno 3-4 ragazzi della Primavera di Bonacina che ieri ha eliminato la Roma negli ottavi della TIM Cup Primavera.
QUI SASSUOLO - Di Francesco cerca conferme al grande momento che i neroverdi stanno vivendo in campionato, reduci dal pareggio del Sant'Elia contro il Cagliari: "Abbiamo fatto una grande partita come modo di stare in campo e voglia di andare a prendere l'avversario. Nel primo tempo non abbiamo concesso tiri e siamo andati a prendere il pareggio nel finale: è proprio qui che i giovani devono crescere, capendo che certe partite vanno chiuse. In Coppa Italia andiamo a cercare di passare il turno, scaricando le tensioni accumulate dopo Cagliari e dando spazio a quei giocatori che fremono dalla voglia di dimostrare il loro valore. L'aspetto più importante è l'atteggiamento in campo, nessuno snobba questa gara anche se poi la competizione diventa sempre più difficile". Il Sassuolo ha eliminato nel turno precedente il Novara ai tempi supplementari e a Bergamo arriva con la voglia di ripetere la vittoria di camponato per andare al San Paolo, dove ha già saputo creare problemi agli azzurri.