Domani Parma al "Tardini", poi martedì Real ed infine, dulcis in fundo, il big-match contro il Napoli domenica prossima. Questo il menù che attende la banda di Conte nei prossimi giorni ed ha tutta l'aria di essere un tour de force già decisivo per il prosieguo della stagione. Lo sa bene il mister, che, fresco di nomina come candidato al premio "miglior allenatore dell'anno" davanti ai microfoni ha espresso tutta la sua determinazione mista a soddisfazione. "E' un grande orgoglio per me far parte di questa lista. Dimostra che abbiamo fatto un lavoro molto importante in questi due anni e di ciò devo ringraziare i miei giocatori: il merito va soprattutto a loro."
PARMA - "Affronteremo una squadra che è più forte rispetto agli altri anni, almeno stando alla qualità dei singoli. Nelle ultime due stagioni abbiamo sempre pareggiato al "Tardini" quindi sarà una partita molto difficile. Cassano è un giocatore molto bravo, è andato a Parma e farà di tutto per aumentare le sue chances di giocare il mondiale. E' una delle principali minaccie, ma non c'è solo lui. Dobbiamo fare attenzione anche ai vari Biabany, Amauri e Parolo." Un occhio di riguardo va poi anche alla Roma schiacciassassi che inanella la decima vittoria su dieci. "La Roma sta facendo un cammino straordinario e non va che elogiata, per la prima volta in due anni ci ritroviamo ad inseguire e questo deve essere uno stimolo in più per tutti".
TURNOVER - "Pirlo? Le rotazioni possono riguardare lui come tutti gli altri. Abbiamo studiato un piano scientifico per preparare al meglio questo ciclo di gare." Sul capitolo infortunati arrivano poi anche i primi sorrisi. "Quagliarella è tornato ad allenarsi con il gruppo già da due giorni e Giovinco anche ha quasi completamente recuperato dal dolore al piede. Dispiace solamente non avere ancora a disposizione Vucinic e Lichsteiner. "
CHIELLINI-BERGESSIO - "Il fallo di Chiellini su Bergessio? (che ha causato la frattura del perone all'attaccante del Catania ndr)... Non era voluto, è stato un intervento fortuito. Giorgio è uno dei più forti difensori al mondo e chi lo conosce sa benissimo che è un giocatore corretto e di sani principi. "
TEVEZ-NAZIONALE - In Argentina si è addirittura messo per iscritto una petizione al ct Sabella affinchè riconvochi Carlitos in nazionale. Questo il Conte-pensiero: "Il valore di Tevez non lo scopro di certo io. Parlando egoisticamente spero venga convocato a Giugno per il mondiale, ma che si alleni con noi il più possibile"