Toro , cosa combini? Certame nte domenica il Toro ha sprecato una vittoria contro l'Inter che manca d a 20 a nni . Per il biscione la partita inizia in salita, con rigore ed espulsione per Handanovic, Cerci si mangia il rigore, poco dopo Farnerud segna ma pareggia l'Inter agli sgoccioli del primo tempo; il Toro ritorna in vantaggio con il neo-entrato Immobile, nel secondo tempo, ma dopo subisce due goal da Palacio ed ecco che al 90' Bellomo mette le cose a posto con una "magia balistica".... non è stata una partita ma un film d'azione.
Tifosi amareggiati per l'ennesima occasione persa, giocatori disperati per aver di nuovo buttato al vento un altra occasione e Ventura idem, anche se cerca di tirare fuori il lato positivo, nelle sue dichiarazioni: "Siamo stati bravi a crederci fino all'ultimo, anzi faccio i complimenti a Bellomo, quasi esordiente in serie A, che ha avuto la personalità di trovare un colpo del genere. Sono contento anche per Farnerud: sta crescendo, piano piano capisce l'importanza della tattica nel calcio italiano e come porsi in campo, la partita ci servirà per esperienza", il tecnico granata, però, continua dicendo: "Perdere una partita del genere sarebbe stata una beffa troppo grande, atroce, eravamo in totale emergenza, soprattutto in difesa, quindi il risultato è comunque positivo anche se abbiamo accarezzato il sogno di battere l'Inter. Questi ragazzi meriterebbero una classifica migliore, ma quel che conta è che siamo in crescita".
Immobile è più rammaricato nelle sue dichiarazioni: "Sarò squalificato per somma di ammonizioni e domenica prossima vedrò la partita dalla tribuna. E' un peccato ma non posso rimpiangere nulla: alcuni di questi cartellini gialli li ho spesi in azioni di gioco, non per proteste o perchè mi sono tolto la maglia. Anche stasera sono intervenuto per bloccare la fuga di un avversario verso la nostra metà campo, è stato un fallo tattico. La partita? Stranissima. Avremmo meritato di vincere, ma il calcio è fatto di episodi e alla fine stavamo perdendo per 3-2. Bellissima la nostra reazione e alla fine il pareggio ci può anche soddisfare. Certo, perdere un match del genere, sarebbe stata una beffa durissima da accettare."
Continua l'attacante granata: "Loro in dieci hanno giocato come avrebbero fatto in undici, certamente da rivedere restano i gol che abbiamo preso. Il mister Ventura nello spogliatoio ci ha detto che è contento del primo tempo, della nostra reazione dopo lo svantaggio, ma sappiamo benissimo che di altri particolari dovremo parlare con calma in settimana. L'Inter protesta con l'arbitro? Mah, dalla panchina mi è sembrato rigore netto e siccome si trattava di chiara occasione da gol l'arbitro ha applicato il regolamento. Sapevo che prima o poi sarebbe potuto accadere, ma ciò che ci dovrebbe rendere orgogliosi è che due gol stasera sono arrivati dalla panchina: il mister chiede giustamente molto a chi entra e noi l'abbiamo fatto. Io avrei potuto fare anche meglio: come mi ha detto il DS Petrachi alla fine, in allenamento certe occasioni non le sbaglio mai. Invece, all'ultimo minuto, non ho colpito bene il cross di Cerci e non sono riuscito a fare meglio di quel tiro al volo".
Farnerud, invece dopo molte critiche riesce a strappare un ottima prestazione, segnando ma infortunandosi, è molto contento per il goal ma, anche lui, voleva la vittoria: "Essendo stati due volte in vantaggio credo sia un punto guadagnato, ma alla fine un pizzico di rammarico resta comunque. Dobbiamo affrontare una partita alla volta, con la consapevolezza che questo Toro sta crescendo di partita in partita. Contro l'Inter siamo stati due volte in vantaggio, ma per come si è messo il match credo che alla fine possiamo essere contenti di questo pareggio perchè ottenuto contro una grande squadra".
C'è anche un Bellomo al settimo cielo dopo aver segnato il primo goal in Serie A e che goal..... Nelle sue parole c'è anche una dedica molto speciale e toccante: "Sono sincero - analizza il centrocampista barese - quindi non vi dico che ho mirato l'incrocio dei pali. Ho calciato forte perchè volevo tirare in porta, poi sono stato bravo e fortunato perchè la palla si è alzata proprio bene ed è finita all'incrocio. Non meritavamo di perdere una partita che avremmo anche potuto vincere: sia noi che loro possiamo avere dei rimpianti, ma il calcio è questo, è figlio degli episodi. Sono emozionato, il primo gol in serie A credo proprio che resterà un momento indimenticabile per tutta la vita, però così come non bisogna esaltarsi in situazioni di questo tipo nemmeno bisogna demoralizzarsi quando non si gioca. E' inutile negarlo, chiunque di noi vorrebbe giocare sempre però bisogna essere bravi ad accettare le scelte dell'allenatore e lavorare giorno dopo giorno per meritarsi uno spazio".
Insomma un bel
Toro con molte amnesie in di fesa, e tra i pali Padelli sbaglia le uscite subendo due goal evitabili. Il Toro però deve già pensare a domenica prossima, visto che a Napoli li aspetta una partita decisiva e molto difficile, all'ora di pranzo; vedremo se i giocatori granata faranno ingoiare ai tifosi granata l'ennesimo boccone amaro......