Insoddisfatto, deluso, amareggiato. E chi più ne ha, ne metta. Eccolo, Antonio Conte ai microfoni di Sky: "La partita era praticamente chiusa - esordisce Conte - Eravamo padroni del campo, anche nel secondo tempo. Prima con Asamoah e poi con Marchisio abbiamo fallito il 3-0, poi è successo qualcosa di strano. E abbiamo perso".
Per il tecnico salentino, però, non c'è una spiegazione: "L'avessi sarebbe semplice... In 10 minuti abbiamo vanificato gara e preparazione, abbiamo rimesso in carreggiata la Fiorentina prendendo gol strani. E' il calcio, prendiamo questi 10 minuti da incubo e spero ci serva da esperienza. Ribadisco che sarà molto molto dura quest'anno"
Per chi non l'avesse capito, poi, non c'entra proprio nulla il Real Madrid: "Non deve essere così. Affrontavamo un avversario importante in un ambiente caldo, capisco se non entri dall'inizio in gara ma non così. Stiamo prendendo gol rocamboleschi, dobbiamo lavorare. Bisogna farlo e tanto. Se pensiamo in modo umano sarà molto dura, ci sono squadre molto attrezzate e competitive. Non dobbiamo pensare in modo umano, c'è da fare di più. Io voglio far passare questo concetto, noi diamo il 110% e vedremo"
Infine, un pensiero su Giovinco: "Non è il quinto attaccante. Nelle due settimane non si è di fatto allenato per uno stiramento al collaterale, oggi poteva giocare 10-15 minuti. Mi vien da ridere, prima venivo attaccato perchè lo utilizzavo e ora no, ma questo è il calcio".