Torino - Due risultati negativi, la sconfitta per 1-6 contro il Real Madrid per il Galatasaray, e il pareggio in Danimarca per la Juventus. Sconfitta che è costata la panchina per Terim, proprio oggi il debutto del nuovo allenatore, Roberto Mancini. "Fa piacere ritorvare Roberto, un italiano in più nella colonia della Champions League. Lui ha vinto sia in Italia che all'estero, è un top allenatore, uno dei più bravi in circolazione", le parole di Antonio Conte sul suo collega. Continua il mister bianconero: " Non credo che in un giorno abbia portato stravolgimenti importati nella squadra, comunque avrei preferito incontrarlo più avanti, avendo modo cosi di studiare le sue impostazioni tattiche". Sulla situazione difficile del Galatasaray il mister dice: "Sono forti, hanno degli ottimi giocatori. Non ci dobbiamo far ingannare dal risultato contro il Real, risultato più bugiardo non ci può essere. Il Galatasaray avrebbe meritato molto di più". Sulla partita di domani: "Ci attende una partita molto importante. Vincere sarà fondamentale per il nostro cammino. Il Pubblico dovrà essere il nostro dodicesimo uomo in campo".
Tevez è ancora in dubbio, lui ci vuole essere a tutti i costi, sia per l'importanza della partita, sia per ritrovare il suo ex allenatore ai tempi del City. Ma come dice Conte: "Chi zoppica non gioca. Ieri Carlitos non si è allenato. Vediamo come sta poco prima del match", poi sul resto della formazione, "Vucinic dopo l'infortunio con la nazionale ed un problema al calcagno torna a disposizione. Pogba? Sprizza forza da tutti i pori, mentre Marchisio, dopo l'infortunio, ha sempre giocato, forse riposerà". Quindi in porta giocherà Buffon, Bonucci, Barzagli e Chiellini il trio difensivo. A centrocampo sicuro il ritorno di Pirlo, dopo essere stato risparmiato per il derby, con affianco Vidal e Pogba, Lichstainer e Asamoah sugli esterni. Tevez e Vucinic coppia d'attacco? Si saprà solo a ridosso del fischio finale, ma sembra la coppia più probabile. In caso di forfait di uno dei due, pronto l'eurobomber Quagliarella.
"Sarà un debutto tosto, ma se ne volevo uno soft, me ne stavo a casa sul divano...", le prime parole di Mancini. Su Tevez: "Sono felicissimo di incontrarlo, insieme abbiamo fatto la storia del Manchester City. Ho un rapporto straordinario con lui, e prorpio per questo, conoscendolo, farà di tutto per essere della contesa". Su Conte: "Sta facendo molto bene con la Juventus, i risultati parlano per lui". Ultima battuta sulle polemiche con i tifosi bianconeri: "Nasco Juventino, ho sempre fatto il tifo per la Juve. Le polemiche fanno parte del passato". Per questa sera Mancini non apporterà novita tattiche, in mezzo al campo l'ex Felipe Melo, con Snejder, comunque in dubbio per una botta presa nell'ultima di campionato, dietro alle due punte, Drogba, ex sogno bianconero, e Yilmaz, ex sogno di Lotito. Parlando ancora di ex laziali, Muslera in porta.
A dirigere la partita uno dei migliori arbitri al mondo, l'ungherese Kassai, che non ha nessun precedente con la Juventus, ma ha già arbitrato diverse partite importanti, tre Mondiali, Europei e finale di Champions League. Quattro i precedenti tra le due squadre e sempre in Champions League. Una vittoria per parte e due pareggi. 2-1 per i bianconeri nell'ultima sfida a Torino.
Per quanto riguarda le quote, ottima quella che prevede il pareggio, bancato a 5.5 volte la posta. Il successo bianconero è dato a 1.3, mentre la vittoria dei giallorossi di Turchia è data ad 11. Da giocare la quota del Gol e dell'over, visto la partita spettacolare da quasi dentro o fuori.