In casa Toro è ancora viva la polemica per il 2-2 col Milan. Larrondo non fingeva affato, aveva una frattura al piede destro. Questo il comunicato del Torino in proposito.
Alla beffa si aggiunge il danno. Marcelo Larrondo è uscito in barella allorchè finalmente gli si è prestata la dovuta attenzione. In un duro scontro di gioco l'attaccante argentino ha rimediato una ferita al labbro che è stata suturata allo stadio Olimpico dallo staff sanitario granata e contestualmente ha subìto la frattura del 5° metatarso del piede destro. Attualmente l'arto è immobilizzato in valva gessata.
Larrondo sarà costretto a stare fuori per 2 mesi lasciando un buco nel reparto attacanti, dove rimangono in 3: Meggiorini, Immobile e Cerci, da metà ottobre si aggiungerà anche lo squalificato Barreto. Il duo Cairo-Petrachi potrebbe pensare a rimpolpare il reparto offensivo con uno svincolato; si parla fra tutti di Rocchi, anche se sembra un ipotesi molto remota.
Ventura dovrà quindi arrangiarsi con 3 attacanti fino al 20 ottobre, ma nel frattempo Cerci & co. dovranno affrontare 3 sfide in una settimana di alto profilo fra cui spicca anche il derby. Il tecnico granata sarà obbligato a fare delle modifiche al suo scacchiere in modo di far rifiatare alcuni titolari, fra tutti Cerci, che sembra stanco dopo le grandi prestazioni culminate con la convocazione in Nazionale.
La soluzione più probabile è che Ventura alterni Cerci-Immobile con Meggiorini a supporto per i match contro Bologna e Verona. Considerata la situazione forse era il caso di rinforzare, ulteriormente, il reparto a giugno o magari tenere Diop?