L'infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare l'ultima parte dello scorso campionato è ormai alle spalle e Riccardo Cazzola (27 anni) si prepara a vivere una nuova stagione, la terza con la maglia dell'Atalanta. Arrivato in nerazzurro nel mercato invernale del 2012 dalla Juve Stabia, è riuscito a conquistarsi un piccolo spazio nello scacchiere di Colantuono a centrocampo, dove spesso e volentieri è stato chiamato in causa a partita in corso. Naturalmente il primo pensiero va ai problemi fisici che in passato lo hanno tormentato. "Tutto procede per il meglio", esordisce Cazzola, "sono felice di come sta andando il recupero: spero di continuare così ed essere presto a disposizione". Un ringraziamento speciale va fatto in questo senso ai tifosi: "Sono impagabili perché non fanno mai mancare il loro appoggio, a me come a tutto il resto della squadra: questo è un motivo in più per darci dentro in allenamento".
In vista del campionato che scatterà tra poco più di un mese le previsioni sono buone: "Ho delle sensazioni positive, il gruppo è unito e affiatato: fatichiamo, ma è giusto che sia così. Di fronte a noi abbiamo una stagione dura e importante, puntiamo a toglierci delle belle soddisfazioni". Preoccupano però le difficoltà di una Serie A che quest'anno si preannuncia più dura del solito: "Non è una frase fatta dire che ogni anno il campionato è sempre più difficile: Il livello di competitività aumenta esponenzialmente di stagione in stagione, basti guardare a come si stanno rinforzando le altre squadre". L'unica certezza di Cazzola è che si dovrà partire con il piglio giusto: "Noi siamo un'ottima squadra, conosciamo il nostro valore: si tratta semplicemente di mettere le basi per costruire una salvezza tranquilla".