Manchester City, Real Madrid e PSG: sembrano queste le squadre che in estate si contenderanno i servigi sportivi di Edinson Cavani per la prossima stagione, come sembra molto probabile che l'attaccante Uruguayano a fine stagione cambierà aria per intraprendere una nuova avventura lontano dall'Italia. De Laurentiis ha comunque le idee chiare in proposito: tenterà di trattenere il giocatore, offrendogli un nuovo contratto con cospicuo aumento, ma non si strapperà i capelli nel tentativo di trovare la formula giusta per accontentare il proprio centravanti. Il presidente del Napoli sa bene che alla base della scelta del calciatore di lasciare Napoli non c'è solo un discorso economico, ma anche la voglia di provare a vincere qualcosa di importante fin dalla prossima stagione e di misurarsi con una realtà differente da quella italiana.
Molta chiarezza anche sulle modalità della cessione: chiunque lo voglia tra le pretendenti, dovrà versare la clausola rescissoria di 63 milioni nelle casse partenopee entro il 10 Agosto, data dalla quale si interrompe l'effetto della clausola stessa. L'intento è chiaro: avere tanto denaro da reinvestire prontamente sul mercato alla ricerca del degno erede del matador, ed avere come minimo un mese per individuare l'identikit del sostituto ideale di Cavani, evitando che la trattativa si possa chiudere il 31 Agosto cogliendo così il Napoli in contropiede.
Ma se sui primi due punti, come detto, le idee a Napoli sono chiarissime, meno chiarezza sembra esserci attorno ai possibili eredi della maglia di Cavani: in questi giorni circolano infatti molti nomi verosimili, ma nella pratica le posizioni forti all'interno della società sono due. Da una parte, l'idea di De Laurentiis che sembra orientato a cercare oltremanica, proprio in casa del City, l'erede di Cavani: Si tratta di Edin Dzeko, centravanti bosniaco che sembra destinato a lasciare la squadra di Manchester a fine stagione, liberando il posto proprio per il capocannoniere della serie A. Il presidente partenopeo quindi potrebbe aprire un discorso con il manager dei citizens Roberto Mancini nel quale far rientrare entrambe le trattative.
La seconda posizione forte è quella di Walter Mazzarri: l'allenatore pare aver già espresso ai vertici societari la propria predilezione per Pablo Daniel Osvaldo, sicuro partente a fine stagione dalla Roma. Il tecnico reputa Osvaldo il giocatore ideale per sostituire Cavani senza modificare in modo sostanziale l'impianto di gioco, ma il discorso è congelato fino a che non si capiranno le intenzioni dell'allenatore a fine stagione. In queste ore proprio la società giallorossa sembra aver fatto un sondaggio presso il tecnico, che dopo qualche mese di incertezza sembrava destinato ad accettare la proposta di rinnovo offerta dalla sua attuale società. Il tecnico vorrebbe un progetto vincente l'anno prossimo e la disponibilità economica della società capitolina, unita al grande potenziale della stessa squadra, rappresenta una tentazione sulla quale Mazzarri vuole comunque riflettere. Alla fine, che sia proprio Osvlado la chiave di volta che scaccerà i fantasmi dalla testa di Mazzarri e l'arma che ha in serbo De Laurentiis per assicurarsi la riconferma del proprio tecnico?